Petrolio: Crollo esagerato. Borse mondiali: il crollo è un occasione di acquisto

Le borse mondiali sono in netto in calo, a causa delle paure di nuovi restrizioni per aginare la rapida diffusione della variante Omicron. 

DAX -3%, FTSE MIB -2.70%, US Tech 100 ( Nasdaq 100) -1.80%, US 500 ( S&p 500) -1.80%.

Il crollo come spesso accade, è esagerato.

Dal Sudafrica sono arrivate notizie per alcuni aspetti incoraggianti. Il Ministero della Salute ha comunicato che solo l'1,7% dei positivi alla variante Omicron è finito in ospedale. Con la variante delta, il tasso era arrivato a sfiorare il 20%. Le autorità hanno anche parlato di un'attenuazione importante della crescita dei contagi nella provincia del Guateng. 

Sicuramente il mese di gennaio, vedrà nel resto del mondo un crollo dei contagi, seguendo il caso del Sudafrica.

Titoli e strumenti caldi:

Rivian (RIVN.O) -12%. La casa automobilistica specializzata nello sviluppo di veicoli relativi al trasporto sostenibile ha detto che non raggiungerà l'obiettivo di produzione del 2021. Nel corso della presentazione dei dati del trimestre, l'a.d. R.J. Scaringe ha parlato anche di qualche problema nell'avvio della produzione del SUV. La società che si propone come alternativa a Tesla (TSLA.O) ha chiuso il trimestre 1,23 miliardi di dollari di perdita.  

Oracle (ORCL.N) -5%. Secondo il WallStreet Journal, la società sarebbe in trattative per l’acquisto di Cerner (CERN.O) +20%, per 30 miliardi di dollari. Potrebbe essere l'acquisizione più importante del 2021

Johnson & Johnson (JNJ.N) -2%. I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) hanno suggerito di privilegiare i vaccini Pfizer (PFE.N) e Moderna (MRNA.O) rispetto al Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), perché quest’ultimo offrirebbe meno protezioni e più rischi, come le trombosi. 

Petrolio Greggio: Crollo delle quotazioni a causa dei possibili stop al settore Travel. La domanda di carburante, che deriva principalmente dal settore aereo è a rischio.

USD/TRY: Non si ferma la frana sulla lira turca. Cenbank, la banca centrale di Ankara è intervenuta stamattina, quando il cross era arrivato a 17.   

Oro: La minaccia dell'inflazione ha riportato l'oro (GC) sopra quota 1.800 dollari. Il metallo prezioso tiene bene oggi. Ma attenzione, nel 2022 sono previsti 3 rialzi tassi, che non faranno bene alle materie prime.

Cade a picco il prezzo di riferimento per il Gas Naturale al nodo olandese, all'indomani del massimo storico a 135 euro per megawatt/ora. La Russia è tornata a pompare gas nella condotta verso la Germania, una decisione che lascia presagire un cambio di atteggiamento da parte del primo produttore di gas del mondo. Ieri l'export di gas russo verso l'Europa è stato pari a zero.  

Tim (MI:TLIT) -1,5%. Luigi Gubitosi si è dimesso dal consiglio di amministrazione della società con effetto immediato. Sui giornali si parla di mosse in arrivo da Vivendi (PA:VIV).

Prysmian (PRY.MI) -1,3% si è aggiudicata due contratti del valore totale di quasi 900 milioni di dollari riguardanti due progetti di parchi eolici offshore negli Stati Uniti.

Leonardo SpA -4%. Il ceo Alessandro Profumo ha confermato a MF che i target 2022 saranno raggiunti. La procura di Brindisi, quella che ha ordinato il sequestro di componenti destinati alla produzione di aerei Boeing (NYSE:BA) 787, ritiene che non siano state soddisfatte le specifiche tecniche richieste dal cliente (il Messaggero). Le parti sono state prodotte da due piccole imprese che erano precedentemente sub-fornitori di Leonardo.

Il commento di Antonio Ferlito, analisi di FerlitoConsulting " Il crollo che sta avvenendo in queste ore è esagerato, e costituisce un occassione di acquisto. In merito alle azioni, Rivian come previsto è crollata, sebbene l'azienda sia molto promettente, il prezzo era davvero troppo alto in sede di Ipo, prezzi in area 90 però saranno molto interessanti. Per il Petrolio, l'attuale calo costituisce un occasione di acquisto, in estate ci sarà una domanda record ".

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