Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

PIL 1 trimestre rivisto al ribasso, prevista crescita per ilQ2

Pubblicato 03.06.2024, 08:48
WFC
-

La crescita economica degli Stati Uniti è cresciuto di un modesto 1,3% nel primo trimestre, un aumento più contenuto rispetto alla stima iniziale del governo dell'1,6%. I dati rivisti riflettono un ritmo di crescita lento e la seconda flessione trimestrale consecutiva. Ma l'attuale previsione per il secondo trimestre suggerisce che la produzione si stabilizzerà, se non si rafforzerà, in base alla mediana di una serie di stime compilate da CapitalSpectator.com.

Secondo la mediana del nowcast, l'attività economica statunitense dovrebbe aumentare del 2,0% nel periodo aprile-giugno. Se la previsione sarà corretta, la crescita segnerà un solido rimbalzo rispetto all'aumento dell'1,3% del 1° trimestre e la prima accelerazione trimestrale dal 3° trimestre 2023.

US Real GDP Change

Il nowcast mediano rivisto di oggi per il Q2 è in linea con le stime recenti. Più di una settimana fa, ad esempio, abbiamo pubblicato ha riportato una previsione mediana dell'1,9%..

Per quanto riguarda la stampa più debole del 1° trimestre, il fattore chiave è legato a una revisione al ribasso della spesa per consumi, osserva il team economico di Wells Fargo (NYSE:WFC):

Nella stima iniziale, le spese per i beni si sono contratte a un misero tasso annualizzato dello 0,4%. Tutta la debolezza della stima iniziale riguardava i beni durevoli, mentre la spesa per i beni non durevoli era piatta. Le revisioni odierne hanno ridotto significativamente le stime di spesa. Si stima che la spesa per i beni si sia contratta a un tasso annualizzato dell'1,9%, con una contrazione del 4,1% per i beni durevoli e un calo dello 0,6% annualizzato per i beni non durevoli. Queste revisioni sono coerenti con le revisioni al ribasso delle vendite al dettaglio del 1° trimestre e suggeriscono che vedremo una revisione della spesa mensile per i beni durevoli.

I dati recenti hanno evidenziato che la spesa dei consumatori si è ammorbidita. Le vendite al dettaglio di aprile, ad esempio, sono rimaste ferme dopo due solidi aumenti mensili.

Dato che la spesa al consumo rappresenta circa il 70% dell'attività economica statunitense, la debolezza dei dati sulle vendite al dettaglio solleva dubbi sulle prospettive per il resto del secondo trimestre. Tutto ciò è riconducibile agli effetti ritardati dei rialzi dei tassi di interesse effettuati dalla Federal Reserve negli ultimi due anni.

"L'impatto della politica restrittiva della Fed in materia di tassi d'interesse è chiaramente visibile nel rapporto sul PIL del primo trimestre", afferma Bill Adams, capo economista di Comerica.

Per il momento non è scontato che i dati più deboli del 1° trimestre si ripercuotano sul 2° trimestre, o almeno così suggerisce il nowcast del PIL di oggi. I dati in arrivo per maggio potrebbero determinare se le previsioni relativamente ottimistiche per il trimestre in corso sono eccessivamente ottimistiche.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.