Nelle ultime 24 ore, il petrolio greggio è salito del 2,10% chiudendo a 54,44 dollari al barile. Il mercato del petrolio greggio WTI ha registrato un forte rialzo durante il trading di mercoledì, toccando il livello vitale di 55$ prima di ritirarsi. Questa è un'area che è stata difficile da superare ultimamente, e penso che continuerà ad esserlo. Detto questo, penso che ci sia un aumento della pressione al rialzo, quindi i compratori torneranno probabilmente su questo mercato dopo un ritiro. A questo punto, ora dobbiamo preoccuparci delle cifre dell'inventario e forse anche di un numero sul lavoro in uscita venerdì che forse sorprenderà.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 54,66$, in aumento dello 0,40% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 53,52$ seguito da 52.39$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 55,36$, seguito da 56,07$.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è salito dello 0,67%, chiudendo a 1325,00 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1323,90$, in diminuzione dello 0,08% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1315,40$ seguito da 1306,90$, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1330,50$, seguito da 1337,10$.
Contemporaneamente, l'XAG/USD è salito dell'1,45%, chiudendo a 16,08 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16,04$, in diminuzione dello 0,25% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 15,89$ seguito da 15,75$, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 16,15$, seguito dai 16,27$.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.