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Prezzi cereali: possibili rialzi all’orizzonte

Pubblicato 11.02.2022, 15:54
Aggiornato 09.07.2023, 12:31
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Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com

Nell’anno del raccolto 2022, alcuni fattori, a parte il clima, stanno spingendo i prezzi e potrebbero innescare una selvaggia volatilità nei prossimi mesi. Nel 2021, i prezzi di granturco, soia e frumento sono saliti ai massimi dal 2012.

L’inflazione al massimo di quattro decenni ha fatto salire i costi di produzione per gli agricoltori. Delle spese maggiori per fertilizzanti, energia, attrezzature, trasporti, lavoratori, nonché un aumento del valore dei terreni, fanno sì che gli agricoltori debbano ottenere prezzi più alti per il raccolto per tenere il passo con l’inflazione.

Intanto, la popolazione globale cresce di circa 20 milioni a trimestre e la domanda di cibo sarà più alta nel 2022 rispetto al 2021. Inoltre, il cambiamento della politica energetica USA, passata dai combustibili fossili a fonti di energia alternativa e rinnovabili, aumenta la richiesta di etanolo a base di granturco e bio-diesel a base di soia.

Mentre gli USA sono il maggiore produttore ed esportatore di granturco e legumi al mondo, la Russia è il principale esportatore di frumento. Le tensioni tra USA e Russia per l’Ucraina potrebbero comportare delle carenze di forniture di frumento nel 2022. Allacciate le cinture: sarà un anno molto volatile per i prodotti agricoli che forniscono nutrimento ed energia.

Prezzo a due cifre per la soia

Mercoledì 9 febbraio, i future della soia CBOT erano scambiati al massimo di 15,92 dollari al bushel.

Soybean Futures.

Fonte: CQG

Il grafico mensile mostra che il massimo del 9 febbraio era il 10,3% al di sopra del picco del febbraio 2021 di 14,43 dollari al bushel. I prezzi della soia sono già alti e il massimo del 2021 di 16,7725 dollari è un obiettivo che si avvicina di giorno in giorno. Il massimo storico dei future della soia CBOT è stato segnato nel 2012, a 17,9475 dollari a bushel. 

Granturco in salita

I future del granturco CBOT con consegna a marzo erano scambiati al massimo di 6,4425 dollari a bushel il 9 febbraio.

Corn Futures.

Fonte: CQG

A febbraio 2021, i future del granturco si attestavano al massimo di 5,7425 dollari a bushel, il 10,9% al di sotto del massimo del 9 febbraio. Nel 2021, i future del granturco hanno raggiunto i 7,75 dollari al bushel, mentre nel 2012 il massimo storico era di 8,4375 dollari.

Frumento vicino agli 8 dollari al bushel

I future del frumento CBOT con consegna a marzo al massimo di 7,8775 dollari il 9 febbraio risultavano al di sotto del recente massimo di oltre 8,30 dollari al bushel.

Wheat Futures.

Fonte: CQG

Il grafico mensile mostra il massimo del febbraio 2021 di 6,8350 dollari al bushel, il 13,2% al di sotto del prezzo massimo del 9 febbraio per il contratto con consegna a marzo.

I prezzi dei future di questi tre importanti cereali si preparano all’anno del raccolto 2022 con livelli considerevolmente più alti rispetto allo stesso periodo del 2021. L’anno scorso, i prezzi erano saliti ai massimi storici.

Quattro fattori che potrebbero causare un’esplosione dei prezzi nel 2022

Gli attuali livelli di prezzo dei future della soia, del granturco e del frumento ci dicono che il 2022 potrebbe essere un anno ancor più rialzista del 2021. Quattro fattori, oltre all’inflazione, indicano massimi persino più alti nei prossimi mesi:

  • La stagione inizia con l’incertezza per le condizioni meteo che determineranno i raccolti annuali. Siccità o alluvioni potrebbero ridurre le forniture, comportando carenze ed esplosioni del prezzo.
  • La domanda di materie prime agricole che nutrono il mondo sta aumentando insieme alla popolazione globale, che cresce ad un ritmo di circa 20 milioni di persone a trimestre. Nel 2022, ci sono 80 milioni di bocche in più da sfamare rispetto al 2021, e il lato della domanda nell’equazione dei fondamentali delle materie prime agricole aumenta.
  • Granturco e soia sono ingredienti importantissimi per la produzione USA di etanolo e biodiesel. Mentre gli Stati Uniti e il mondo affrontano i cambiamenti climatici, questi prodotti forniscono sia cibo che energia ai consumatori. L’aumento dei prezzi di greggio e benzina, vicini ai massimi dal 2014, pone ulteriori pressioni rialziste sui prezzi di granturco e soia.
  • La Russia è il principale esportatore mondiale di frumento. Le tensioni che circondano l’Ucraina e la possibilità di scontri potrebbero creare delle carenze globali di frumento. Inoltre, dal momento che il frumento è l’ingrediente principale del pane, i russi potrebbero utilizzare blocchi o embargo come uno strumento che farebbe schizzare i prezzi della materia prima.

Le pressioni inflazionarie continuano a spingere su i prezzi delle materie prime agricole. Stagionalità e condizioni meteorologiche, aumento della domanda di cibo, nuove dinamiche per l’energia e tensioni geopolitiche potrebbero innescare movimenti esplosivi del prezzo delle materie prime che nutrono e danno energia al mondo nel 2022.

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