Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Rialzisti sul dollaro USA? Ecco un ETF che vale la pena considerare

Pubblicato 07.07.2021, 13:55
DX
-
FXY
-
FXC
-
UUP
-
FXB
-
FXA
-
FXE
-
UDN
-
CEW
-
USDU
-

Gli ETF monetari (CETF) consentono agli investitori retail di partecipare ai movimenti delle valute. Questi fondi coprono la maggior parte delle valute, nonché una serie di valute che non sempre fanno notizia.

Ci sono sia ETF long che inversi (short) e, più di recente, fondi a leva (doppi e tripli long e inversi) che usano prodotti derivati, che potrebbero essere più appropriati per il trading a breve termine.

Negli ultimi 12 mesi, i future dell’indice del dollaro USA sono crollati di circa il 5%. L’indice è un riferimento molto seguito e replica il valore del biglietto verde rispetto ad un paniere di sei valute tra i principali partner commerciali degli Stati Uniti.

 

Dollar Index Weekly

Grafico settimanale indice del dollaro

 

Dalla seconda metà di giugno, USDX ha visto la migliore finestra temporale di trading in ben oltre un anno. Il supporto è arrivato dalla Federal Reserve, che ha annunciato un sentimento interventista nei confronti degli aumenti dei tassi di interesse. Gli analisti stanno discutendo dell’eventualità che dei tassi potenzialmente più alti e l’inasprimento della liquidità possano implicare una netta ripresa del biglietto verde. L’indice si trovava a poco meno di 90 ad inizio giugno; ora è scambiato sopra 92.

Ciò significa che il dollaro sta iniziando il secondo semestre dell’anno in modo forte. I lettori che prestano attenzione ai grafici vorranno sapere che gli indicatori tecnici sul breve periodo sono tesi. In effetti, dopo la pubblicazione del report sull’occupazione USA il 2 luglio, USD ha ceduto parte dei recenti guadagni, mentre gli indici azionari di riferimento hanno segnato nuovi record. Tuttavia, i grafici a lungo termine suggeriscono che il lungo rally del dollaro non è necessariamente finito.

Abbiamo già parlato dell’Invesco DB US Dollar Index Bullish Fund (NYSE:UUP), che potrebbe interessare ai lettori dell’idea che il biglietto verde probabilmente si apprezzerà nelle prossime settimane. Sull’anno in corso, UUP registra +2,3% circa. Tuttavia, come USDX, è crollato di oltre il 5% nelle ultime 52 settimane.

Oggi, parleremo di un altro ETF monetario simile per i tori del dollaro.

WisdomTree Bloomberg US Dollar Bullish Fund

Prezzo attuale: 25,50 dollari
Range su 52 settimane: 24,88 - 27,50 dollari
Rendimento dividendo: 0,68%
Percentuale di spesa: 0,51% all’anno

Il fondo di oggi è il WisdomTree Bloomberg US Dollar Bullish Fund (NYSE:USDU). Offre esposizione al dollaro USA contro un paniere di valute estere sia dei paesi sviluppati che dei mercati emergenti.

 

USDU Weekly

Grafico settimanale USDU

 

USDU punta a superare i ritorni dell’indice Bloomberg Dollar Total Return Index, che trae vantaggio quando il dollaro USA si apprezza. Il fondo ha cominciato gli scambi nel dicembre 2013 e gli asset gestiti sono pari a 112 milioni di dollari.

L’ETF monetario ha registrato un massimo di 52 settimane circa un anno fa, il 7 luglio 2020. Negli ultimi 12 mesi, è crollato del 7,3%. Finora quest’anno, ha registrato ritorni dell’1,64%. I lettori rialzisti sul biglietto verde potrebbero pensare di investire su USDU intorno a questi livelli.

Gli investitori che seguono le valute più importanti potrebbero analizzare anche altri ETF monetari, soprattutto in vista delle pubblicazioni da parte della Fed o di altre banche centrali. Tra questi:

Invesco CurrencyShares® Japanese Yen Trust (NYSE:FXY), -7,3% sull’anno in corso (ne abbiamo parlato qui);

Invesco CurrencyShares® Euro Currency Trust (NYSE:FXE), -3,4% sull’anno in corso;

Invesco CurrencyShares® British Pound Sterling Trust (NYSE:FXB), -+0,99% sull’anno in corso (ne abbiamo parlato qui);

Invesco CurrencyShares® Canadian Dollar Trust (NYSE:FXC), +3,1% sull’anno in corso;

Invesco CurrencyShares® Australian Dollar Trust (NYSE:FXA), -2,6% sull’anno in corso;

WisdomTree Emerging Currency Strategy Fund (NYSE:CEW), -1,5% sull’anno in corso.

Siamo rialzisti sul dollaro USA nei prossimi mesi. Tuttavia, non tutti potrebbero essere d’accordo.

Quindi, i lettori che credono che la mossa al rialzo del biglietto verde avrà vita breve e che l’indice del dollaro probabilmente scenderà di nuovo, potrebbero pensare di comprare un ETF monetario inverso, come l’Invesco DB US Dollar Index Bearish Fund (NYSE:UDN), di cui abbiamo già parlato. Finora nel 2021, UDN è crollato del 3% ma è schizzato di oltre il 4% sull’anno.

 

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.