Pubblicazione del report sugli utili del secondo trimestre 2020 oggi, mercoledì 29 gennaio, dopo la chiusura dei mercati
Previsioni sulle entrate: 35,67 miliardi di dollari
Previsioni utili per azione: 1,32 dollari
Quando Microsoft Corporation pubblicherà gli ultimi utili trimestrali nel corso della giornata, convincerà gli investitori che una delle scommesse dominanti sul mercato rialzista resta intatta.
In seguito ad un’enorme trasformazione sotto la guida dell’amministratore delegato Satya Nadella, Microsoft è diventato uno dei protagonisti più potenti sul mercato in rapida crescita del cloud computing, ottenendo la seconda fetta più grande del mercato, dopo Amazon.
Più di cinque anni fa, Nadella ha scommesso sulla diversificazione delle entrate di Microsoft rispetto ai suoi motori di crescita tradizionali - Windows ed Office - investendo fortemente sui centri dati e su altre infrastrutture per aiutare i clienti aziendali ad utilizzare applicazioni e conservare i propri dati.
La crescita in questo mercato prosegue imperterrita per Microsoft, alimentando le entrate operative. Per il trimestre terminato il 31 dicembre, le aspettative degli analisti sono di una crescita delle vendite pari a circa il 10%, mentre i profitti dovrebbero schizzare del 20% a 1,32 dollari ad azione.
I ricavi dai servizi cloud Azure hanno visto un’impennata del 59% nel periodo precedente, mentre le vendite di Office 365, su abbonamento, per i clienti aziendali (l’altra principale attività cloud della compagnia) sono rimbalzate del 25%. Il segmento di Intelligent Cloud di Microsoft ora rappresenta più del 30% della base di entrate totali della compagnia.
Riteniamo che questa forza sarà dimostrata nuovamente, con la compagnia che continua ad attirare clienti sia piccoli che grandi. Ad ottobre, il Pentagono ha concesso a Microsoft il contratto Joint Enterprise Defense Infrastructure (JEDI) che potrebbe valere fino a 10 miliardi di dollari nel corso del prossimo decennio.
Continuano ad arrivare grossi contratti cloud
La conquista di questo grande progetto governativo dimostra quanto rapidamente la compagnia con sede a Redmond, Washington, stia catturando partecipazione di mercato e cominci a rappresentare una seria minaccia al dominio di Amazon.
L’ultimo contratto arriva sulla scia dei numerosi accordi siglati con nomi importanti per l’utilizzo del software cloud Azure, tra cui quelli con Kroger Company, AT&T Inc, Walgreens Boots Alliance ed il colosso petrolifero Exxon Mobil.
Questi contratti hanno alimentato la maggior parte del possente rally del titolo di Microsoft dello scorso anno, facendolo emergere rispetto alle altre compagnie tech tradizionali e ad alta capitalizzazione, come International Business Machines.
Il titolo di Microsoft, che ieri ha chiuso a 165,46 dollari, è schizzato di più del 50% lo scorso anno. L’impennata ha spinto il valore di mercato della compagnia a 1,26 mila miliardi di dollari, rendendola una delle aziende con più valore al mondo.
La grande domanda che si pongono gli investitori è: fin dove potrà arrivare questo rally? A circa 31 volte gli utili forward, il titolo di Microsoft è venduto ad un sovrapprezzo rispetto a molti importanti titoli tech. Ha anche il multiplo più alto mai registrato dal titolo in più di 15 anni.
Secondo noi, i fattori che hanno supportato Microsoft negli ultimi 12 mesi sono ancora in gioco. Il mercato del cloud computing dovrebbe crescere dai 285 miliardi di dollari del 2017 a 411 miliardi di dollari entro il 2020. Questo segmento da solo è abbastanza grande da spingere la crescita dei profitti della compagnia nei prossimi tre-quattro anni, secondo i dirigenti di Microsoft.
Oltre allo slancio del cloud, Microsoft sta beneficiando dalle forti vendite di PC. Le vendite di PC del quarto trimestre sono state le migliori che il settore abbia mai visto da anni, secondo i dati pubblicati la scorsa settimana dalle agenzie di ricerche di mercato IDC e Gartner.
Morale della favola
Con gli investitori preoccupati per le prospettive economiche globali e la longevità di questo ciclo rialzista, i fondamentali di Microsoft lo rendono una scommessa sicura nel mondo del tech. Riteniamo che lo slancio degli utili di Microsoft continuerà man mano che si espanderà la sua partecipazione di mercato nel segmento del cloud computing, mantenendo al contempo la sua posizione dominante per gli storici prodotti software come Windows ed Office.
Questo vantaggio duraturo aiuterà la compagnia a raggiungere una crescita sostenuta a doppia cifra di ricavi, utili per azione e flussi di cassa disponibili, rendendolo un titolo tech affidabile da possedere a lungo termine.