L’SP500 è il principale indice USA in quanto rappresenta in modo ampio e diversificato l’economia di questo paese.
Lo Standard & Poor 500 è composto dalle 500 aziende statunitensi più capitalizzate e può essere suddiviso in 11 settori:
- Consumer Discretionary;
- Consumer Staples;
- Health Care;
- Industrials;
- Information Technology;
- Materials;
- Real Estate;
- Communication Services;
- Utilities;
- Financials;
- Energy.
Il prezzo dell’indice è calcolato, semplificando, tramite due variabili:
P/E (RAPPORTO PREZZO UTILI)
EPS (UTILE NETTO/AZIONI IN CIRCOLO)
PREZZO= P/E*EPS
Si può quindi dire che il prezzo dell’indice è determinato dalle variabili sopra citate.
Questa breve parentesi tecnica ci servirà per capire meglio lo studio sotto riportato dove mettiamo a confronto il P/E dell’indice e il suo andamento.
Dal 1955 ad oggi lo Standard & Poor 500 ha dovuto affrontare 15 bear market (crolli del 20% o maggiori), da un’analisi grafica approfondita possiamo notare come le salite dell’indice siano nella maggior parte dei casi correlate con una salita del P/E Ratio.
Entrando ancora più nel dettaglio una scorrelazione (SP500 che va a rialzo con P/E in decrescita) ha spesso portato ad un mercato orso.
Nei 15 crolli prima menzionati in oltre il 73% dei casi l’indice ha visto nei mesi/anni precedenti una divergenza con il P/E.
Negli ultimi 25 anni la percentuale aumenta ancora, in quanto abbiamo avuto 6 ribassi (del 20% o maggiori) e come si può vedere dal grafico sopra, solo in un caso (crisi finanziaria del 2007) non si è verificata la dinamica esposta in precedenza.
Dal 1998 ad oggi quindi nell’ 83% dei casi la correlazione negativa (SP500 in crescita e P/E in diminuzione) ha anticipato l’arrivo di un periodo difficile per il mercato azionario.
Ma oggi i rialzi dell’SP500 sono sostenuti da un aumento del P/E Ratio?
Attualmente dai minimi di ottobre 2022 il rialzo è correlato positivamente con il P/E, possiamo quindi scongiurare una recessione? NO
Ma la statistica esposta con questo studio può sicuramente aiutarci a valutare e analizzare l’indice USA per eccellenza con un altro occhio, prendendo in considerazione le variabili che compongono il suo prezzo.
Situazione attuale SP500 – P/E Ratio
Esempio della scorrelazione rilevata prima del ribasso del 2018 e del 2022