Oggi la sterlina ha colpito in precedenza un picco di 1 settimana sulle notizie che il primo ministro britannico si occuperà dei negoziati sulla Brexit.
Ciò ha contribuito ad alleviare le preoccupazioni degli investitori per le quali l'accordo sulla Brexit non favorirebbe gli operatori del Regno Unito.
Gli ultimi dati mostrano che l'86% degli investitori ritiene che la Banca d'Inghilterra aumenterà probabilmente i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione politica della prossima settimana.
La notizia che ora Theresa May prenderà le redini dei negoziati subentrando a un team del ministero dedicato alla Brexit, è stata accolta calorosamente dai mercati finanziari.
Alle 15.40 ora italiana, la coppia GBP/USD è stata scambiata più alta a 1,3159 $, con un guadagno dello 0,11 %, mentre la coppia EUR/GBP è stata scambiata a 0,88852 Pence, in calo dello 0,03%.
Il Future Petrolio Greggio WTI è in rialzo per il secondo giorno consecutivo, intorno alle 14,30 italiane, il barile di Brent guadagna 50 cents a 73,94 dollari. Ai primi scambi sulle Borse merci USA, il West Texas Intermediate risulta invariato rispetto alla chiusura di ieri a 68,52 dollari.
Il prezzo del greggio è stato sotto pressione questo mese a causa della lite commerciale tra USA e Cina, che ha sollevato timori sulla possibilità di un rallentamento della crescita economica e un indebolimento della domanda globale di energia.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
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