In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
INTESA SANPAOLO
Trend Heikin-Ashi: rialzista dalla candela verde del 15 febbraio 2024.
Picco trend Heikin-Ashi: oggi 27 marzo max a 3.365 euro (+18.04% dall’apertura del 16 febbraio 2024).
Commento: Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) sembra puntare al target più ambizioso!
Dopo aver superato con una certa agilità diverse resistenze grafiche, tra cui anche il potente doppio massimo del 2018, le attenzioni adesso dei traders sono per i top del 2015, verso i 3.60 euro.
Dalle quotazioni attuali significherebbe aggiungere un altro 7% circa al rialzo.
Ricordo che Intesa Sanpaolo è salita del 18% dalla candela verde Heikin-Ashi dello scorso 15 febbraio e vanta una performance da inizio anno del +27%.
E ricordo anche che può tranquillamente andare oltre i massimi del 2015, fino a quando resta impostato al rialzo il grafico Heikin-Ashi.
ENEL
Trend Heikin-Ashi: ribassista dalla candela rossa del 18 marzo 2024.
Picco trend Heikin-Ashi: 22 marzo minimo a 5.953 euro (-1.62% dall’apertura del 19 marzo 2024).
Commento: Ieri scrivevo di un possibile ritorno del sereno su Enel (BIT:ENEI), ma poi il sole è andato via nel pomeriggio, lasciando così immutata la struttura ribassista segnalata dalla candela rossa Heikin-Ashi del 18 marzo.
Il titolo sta prendendo una piega laterale, ma è tipico di Enel “addormentarsi” prima di accelerare nuovamente nella direzione dell’ultimo trend segnalato dalle candele Heikin-Ashi.
E, nel caso attuale, potrebbe significare una discesa verso il supporto in zona 5.89 euro.
TELECOM ITALIA
Trend Heikin-Ashi: rialzista dalla candela verde del 25 marzo 2024.
Picco trend Heikin-Ashi: oggi 27 marzo max a 0.2289 euro (+2.05% dall’apertura del 26 marzo 2024).
Commento: Telecom Italia (BIT:TLIT) sta provando con molta fatica a risollevarsi dal crollo di oltre 20 punti percentuali, di quel famoso giovedì nero del 7 marzo, in occasione della presentazione dei risultati e del nuovo piano industriale.
A tal proposito, proprio oggi ho riportato nella mia Trading Zone, la lettera agli azionisti scritta da Pietro Labriola e Salvatore Rossi, rispettivamente AD e presidente di Tim.
Si fa riferimento a quel periodo nefasto per TIM: "Nei giorni immediatamente successivi alla presentazione del Piano Industriale per il triennio 2024-2026 il mercato borsistico ha inteso penalizzare la quotazione delle nostre azioni, in ragione di stime per il debito e per la generazione di cassa ritenute peggiori rispetto alle aspettative maturate fino a quel momento. Ma quasi tutti gli investitori e tutti gli analisti convengono sul punto che la cessione della rete fissa di accesso sia comunque l'unica opzione possibile per riportare Tim su una traiettoria di crescita robusta e duratura. Questo è anche il nostro convincimento".
Nella sezione dedicata a TIM nella mia Trading Zone, implacabile appare prima di questa lettera: “BNP Paribas abbassa il target price a 0,20 euro da 0,25 euro.”
Insomma, sarà dura convincere investitori ed analisti della bontà del progetto.
Nel frattempo, il grafico giornaliero Heikin-Ashi induce ad un certo ottimismo, almeno nel breve periodo.
Vedremo se Telecom Italia avrà la forza di raggiungere nelle prossime sedute il primo possibile obiettivo della resistenza in zona 0.24 euro.
ALTRI TITOLI
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Stm (EPA:STMPA), Eni (BIT:ENI), UniCredit (BIT:CRDI), Stellantis (BIT:STLAM), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
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