- Le azioni Tesla hanno subito una correzione dopo le deludenti consegne del terzo trimestre.
- Gli occhi sono ora puntati sull’evento Robotaxi della prossima settimana, che si prevede sarà una svolta per il produttore di veicoli elettrici.
- Dopo l’evento, l’attenzione si concentrerà sui dati relativi agli utili del terzo trimestre.
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Le azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA) sono state colpite dopo che i dati hanno mostrato che il produttore di veicoli elettrici non ha rispettato le aspettative di produzione e consegna nel terzo trimestre. Nonostante un forte rally all’inizio del mese, il prezzo delle azioni è ora tornato al di sotto dei suoi recenti massimi.
L’aumento della concorrenza da parte di rivali cinesi come BYD (OTC:BYDDY) e Geely (OTC:GELYY), nonché di affermati operatori statunitensi come Ford (NYSE:F) e General Motors (NYSE:GM), sta mettendo sotto pressione la quota di mercato di Tesla.
Il titolo del produttore di veicoli elettrici ha chiuso in calo del 3,36% a 240 dollari, dopo aver toccato un minimo intraday di 237 dollari, il minimo dal 20 settembre.
Questo calo mette in discussione il trend rialzista che ha seguito il minimo di 182 dollari del 5 agosto, durante il quale le azioni sono salite del 45,5% per raggiungere un massimo di 264,86 dollari solo pochi giorni fa.
I dati sulla produzione e delle consegne pesano sul sentiment
Gli investitori stanno ancora reagendo negativamente agli ultimi dati di produzione e consegna dell’azienda, che sono stati inferiori alle aspettative.
Tesla ha consegnato 462.890 veicoli nel terzo trimestre, leggermente al di sotto dei 463.310 previsti dagli analisti, mentre la produzione ha raggiunto 469.796 veicoli.
Si tratta di un miglioramento rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, quando Tesla aveva registrato 435.059 consegne e 430.488 veicoli prodotti.
Il panorama attuale presenta a Tesla una maggiore concorrenza, in particolare in Cina, da parte di rivali come BYD e Geely, nonché di nuovi operatori come Li Auto (NASDAQ:LI) e Nio (NYSE:NIO).
Negli Stati Uniti, operatori affermati come Rivian (NASDAQ:RIVN), Ford e General Motors stanno aumentando l’offerta di veicoli elettrici (EV).
Ford, ad esempio, ha venduto 23.509 veicoli elettrici nel terzo trimestre, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente, mentre le vendite di GM sono aumentate di circa il 60% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Guardando al futuro: Robotaxis può cambiare le carte in tavola?
La prossima settimana tutti gli occhi saranno puntati su Tesla, che il 10 ottobre ospiterà il tanto atteso evento sui robotaxi.
Dopo aver rinviato la presentazione originariamente prevista per agosto, l’azienda prevede di presentare il suo “Cybercab” autonomo e di fornire aggiornamenti sui costi di produzione, sulle sedi operative e sulle potenziali funzionalità della sua app di ride-sharing.
Gli analisti si aspettano anche l’introduzione di un nuovo veicolo a basso costo e aggiornamenti sul software di guida autonoma e sul robot umanoide Optimus di Tesla.
Le presentazioni carismatiche di Elon Musk spesso affascinano gli investitori, quindi è molto probabile che l’entusiasmo generato da questi annunci possa far passare in secondo piano i recenti dati contrastanti sulle consegne.
I risultati del terzo trimestre si profilano all’orizzonte
Tuttavia, la realtà tornerà a farsi sentire con la relazione sugli utili del terzo trimestre di Tesla, prevista per mercoledì 16 ottobre.
Fonte: InvestingPro
Gli analisti prevedono un utile per azione (EPS) di 0,60 dollari, con un calo dell’11% rispetto agli 0,66 dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso.
Inoltre, si prevede che le vendite raggiungano una media di 25,674 miliardi di dollari, con un aumento del 10% rispetto all’anno precedente.
Fonte: InvestingPro
Le azioni Tesla sono da comprare?
Per comprendere meglio le prospettive del titolo Tesla, è essenziale considerare le valutazioni degli analisti.
Fonte: InvestingPro
Nonostante i recenti guadagni, il titolo Tesla è attualmente quotato al di sopra del target medio di 209,27 dollari, ancora inferiore al prezzo di chiusura di mercoledì.
Secondo InvestingPro, la stima del fair value di Tesla di 239,28 dollari suggerisce un potenziale ribasso del 2%.
Conclusione
Dopo un rally del 45%, i dati deludenti sulle consegne del terzo trimestre potrebbero segnalare l’inizio di una fase di correzione per le azioni Tesla.
Mentre l’imminente evento sui robotaxi potrebbe riaccendere l’entusiasmo degli investitori, il successivo rapporto sugli utili del terzo trimestre potrebbe riportare in gioco una dose di realtà.
Per gli investitori e gli appassionati di Tesla, le prossime settimane saranno cruciali per determinare la traiettoria del titolo.
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