L’ “indicatore Halloween” è una strategia di market timing che mostra il ritorno dei mercati ai mesi invernali, da novembre ad aprile.
Il vecchio detto dei mercati “Sell in May and go away” (vendi e maggio e vai via) indica che i mercati sono più calmi da maggio ad ottobre.
Entrambe le strategie sono citate in uno dei più accesi dibattiti di Wall Street. Il pattern stagionale sei-mesi-on, sei-mesi-off è vero? E se sì, quali sono i fattori determinanti e la durata esatta? E in fine, come possono questi principi restare in piedi con l’ipotesi che i mercati siano efficienti?
Sebbene non ci addentreremo in ognuna di queste domande oggi, la risposta in breve è che ci sono dei segnali che indicano che i ritorni sono più elevati da novembre ad aprile.
Anche considerato il selloff dei titoli di ieri e l’impatto della pandemia globale, molti credono che l’indicatore Halloween possa confermarsi quest’anno.
Per chi si aspetta che i mercati ripeteranno questo rally osservato ciclicamente e vedranno un rialzo nei prossimi mesi, ecco due ETF in un ottima posizione:
1. SPDR S&P Software & Services ETF
- Prezzo attuale: 119,56 dollari
- Range su 52 settimane: 67,56 – 130,35 dollari
- Rendimento dividendo: 0,33%
- Percentuale di spesa: 0,35%
L’ SPDR® S&P Software & Services ETF (NYSE:XSW) offre un’esposizione verso una serie di aziende di application software, data processing, intrattenimento interattivo e sistemi di software. Il fondo è stato lanciato nel settembre 2011 e attualmente gestisce oltre 268 milioni di dollari.
XSW, che possiede 168 holding, segue l’S&P® Software & Services Select Industry® Index. Nessuna azienda del fondo pesa più dello 0,9%, e ciò significa che l’effetto a breve termine di un singolo titolo sul valore dell’ETF non è abbastanza importante da causare grandi oscillazioni.
Il network globale di distribuzione di contenuti Cloudflare (NYSE:NET), la piattaforma di pubblicità digitale su cloud Trade Desk (NASDAQ:TTD), l’azienda di software per la gestione di capitale umano Paycom Software (NYSE:PAYC), il fornitore di servizi buste paga Paylocity (NASDAQ:PCTY), e la piattaforma di videoconferenze Zoom (NASDAQ:ZM) sono tra le prime aziende dell’ETF.
Dall’inizio dell’anno, XSW è in salita del 19% ed ha registrato un massimo storico di 130,35 il 14 ottobre. Il ratio P/E è di 27,32 ed il ratio P/B è di 5,53.
Mentre molti nomi tech continuano a riportare utili trimestrali, la volatilità al ribasso potrebbe continuare nel settore. Un calo a breve termine verso il livello di 115 è probabile. Tuttavia, l’ultimo decennio ha mostrato la forza di questo settore, che ha continuato ad andare bene durante la pandemia. Di conseguenza, possiamo aspettarci che il settore tocchi nuovi massimi dopo una possibile pausa. Gli investitori nel lungo termine dovrebbero considerare di acquistare al ribasso.
2. Global X E-commerce ETF
- Prezzo attuale: 27,77 dollari
- Range su 52 settimane: 12,94 – 29,44 dollari
- Percentuale di spesa: 0,40%
Molti operatori della distribuzione tradizionale erano già in difficoltà prima del rallentamento economico causato dalla pandemia. Il trend del “restare a casa, lavorare da casa” ha reso il settore dell’e-commerce uno dei settori vincenti del 2020. In questa seconda ondata di pandemia, milioni di persone in tutto il mondo continueranno a fare shopping online.
Il Global X E-commerce ETF (NASDAQ:EBIZ) offre accesso alle aziende mondiali che operano sulle piattaforme di e-commerce, che offrono e-commerce di servizi e software e che vendono beni e servizi online.
EBIZ, che ha 41 holding, segue il Solactive E-commerce Index. Il fondo è stato lanciato a novembre 2018 ed ha quasi 95 milioni in gestione.
Oltre la metà delle aziende sono statunitensi, il resto è così diviso: Cina (25,2%), Regno Unito (7,8%), Giappone (4,5%), Argentina (4,3%) e Canada (4,1%). Tra le aziende presenti nel fondo, la il marketplace newyorkese online Etsy (NASDAQ:ETSY), il gruppo di e-commerce JD.com (NASDAQ:JD), la piattaforma di shopping online Mercadolibre (NASDAQ:MELI), il colosso cinese Alibaba (NYSE:BABA) ed il gruppo di e-commerce Wayfair (NYSE:W).
Dall’inizio dell’anno EBIZ è salito del 19% ed ha toccato il massimo storico ad ottobre. Il P/E ratio è di 49,55 ed il P/B ratio di 4,91 vuol dire che è molto valutato. Nei prossimi giorni, le prese di profitto sul breve termine potrebbero spingere l’ETF verso il livello di 27 dollari. Un calo del genere renderebbe il profilo rischio/ritorno più attraente per gli investitori nel lungo termine.
Il fondo potrebbe attirare gli investitori che credono che l’utilizzo dell’e-commerce come modelle do distribuzione aumenterà in tutto il mondo.