EURUSD
Le pressioni all'acquisto dell'EUR/USD sono chiaramente in essere malgrado il ritracciamento in atto. La resistenza oraria è data a 1,0680 (massimo infragiornaliero). Una violazione della resistenza a 1,0746 (massimo 17/11/2016) è necessaria per confermare un'inversione. Si prevedono pressioni ribassiste rinnovate. A lungo termine, la death cross rivela un'ulteriore impostazione ribassista malgrado il fatto che, da dicembre scorso, la coppia sia in crescita. La resistenza chiave giace a 1,1714 (massimo 24/08/2015). Il robusto supporto a 1,0458 (minimo 16/03/2015) costituisce l'obiettivo.
GBPUSD
La coppia GBP/USD non gode di un momentum sufficiente per raggiungere la resistenza a 1,2674 (massimo 11/11/2016). Un supporto robusto giace a 1,2302 (minimo 18/11/2016). Le pressioni all'acquisto sembrano svanire. Si prevedono pressioni ribassiste rinnovate. La struttura tecnica di lungo termine è ancor più negativa perché il voto sulla Brexit ha spianato la strada a un ulteriore declino. Il supporto di lungo termine a 1,0520 (01/03/85) costituisce un buon obiettivo. Una resistenza di lungo termine è costituita da 1,5018 (24/06/2015) e indicherebbe un capovolgimento a lungo termine nel trend negativo. Tuttavia, al momento ciò appare molto improbabile.
USDJPY
L'USD/JPY è ancora in consolidamento. La resistenza si ubica a 113,90 (massimo 25/11/2016). La coppia punta a 114,87 (massimo 16/02/2016). Il supporto giace attorno a 109,80 (minimo 16/11/2016). Un supporto più robusto giace a 108,56 (minimo 17/11/2016). Si prevedono ulteriori movimenti rialzisti. Siamo a favore di un’impostazione ribassista a lungo termine. Un supporto giace attualmente a 96,57 (minimo 10/08/2013). Appare assolutamente improbabile un graduale rialzo verso la forte resistenza a 135,15 (massimo 01/02/2002). Si prevede un’ulteriore flessione verso il supporto a 93,79 (minimo 13/06/2013).
USDCHF
Il rally dell'USD/CHF si è assopito. La struttura tecnica permane tuttavia rialzista. Monitoriamo il supporto chiave dato alla parità. La resistenza oraria giace a 1,0192 (massimo 24/11/2016). Si prevede un'ulteriore debolezza. Nel lungo periodo, la coppia scambia ancora nella fascia dal 2011, nonostante alcune turbolenze generate dalla rimozione dell’ancoraggio del CHF da parte della BNS. Il supporto chiave giace a 0,8986 (minimo 30/01/2015). Dalla rimozione dell’ancoraggio di gennaio 2015, la struttura tecnica favorisce tuttavia un’impostazione rialzista di lungo termine.