Unisciti ai +750k nuovi investitori che ogni mese copiano le azioni dai portafogli dei miliardariRegistrati gratis

Titoli bancari: ancora sotto attacco

Pubblicato 11.05.2016, 16:06
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
UBI
-
ISP
-
CRDI
-


I titoli bancari italiani (peggiori in Europa) ancora nel ciclone ma dietro l’angolo è pronta una nuova speculazione?

A Piazza Affari, tra i titoli del settore, guida i ribassi Creval (-11%) che torna sui minimi storici, stessa sorte anche per Bco Popolare (-10%) che mette a segno un nuovo minimo storico a 4,06 euro. Schiacciati sotto il peso delle vendite anche Bco Popolare di Milano (-6.70%), Bim (-6.60%), Bca Carige (-5%; nuovo minimo storico a 0,4954 euro), Unicredit (MI:CRDI) (-4%) e Ubi (MI:UBI) Bca (-4%).

I titoli che si trovano su livelli fondamentali e pronti per una nuova speculazione:
Intesa Sanpaolo (MI:ISP): area 2,20 euro è un livello grafico importante dato che in caso di stabilizzazione dei prezzi al di sotto di questo livello, ci sarà spazio per nuovi approfondimenti in direzione di 2,10 euro e successivamente, con quest’ultima violazione in chiusura di seduta, fino a 1,93 euro.
UniCredit (MI:CRDI): il primo sostegno di area 2,90 euro, non ha rallentato i ribassi ed ora il supporto chiave in area 2,75 euro dovrà dare prova di grande solidità per evitare ulteriori affondi che potrebbero spingere i corsi fino a quota 2,60 (2,225 euro, prezzo min. storico).
UBI Banca (MI:UBI): area 3 euro è un livello grafico importante dato che in caso di stabilizzazione dei prezzi al di sotto di questo livello, ci sarà spazio per nuovi approfondimenti in direzione di 2,85 euro e successivamente, con quest’ultima violazione in chiusura di seduta, fino a 2,65 euro.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.