- Il voto negli Stati Uniti è previsto per la fine dell’anno e diversi settori potrebbero trarre vantaggio a seconda delle politiche del vincitore.
- Vediamo alcuni titoli che trarrebbero vantaggio e altri che sarebbero danneggiati da una vittoria di Trump.
- E faremo lo stesso anche in caso di vittoria di Joe Biden.
- Sbloccate le scelte azionarie con l’intelligenza artificiale a meno di 8 dollari al mese: I saldi estivi iniziano ora!
Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 il 5 novembre, il panorama politico si sta scaldando. La conferma dei risultati potrebbe richiedere diversi giorni, soprattutto se i margini di voto sono stretti. Il Congresso certificherà i risultati il 6 gennaio 2025 e il presidente eletto entrerà in carica il 20 gennaio.
Prima delle elezioni, la convention repubblicana si terrà dal 15 al 18 luglio, seguita da quella democratica dal 19 al 22 agosto. I dibattiti presidenziali sono fissati per il 16 settembre a San Marcos, Texas, il 1° ottobre a Petersburg, Virginia, e il 9 ottobre a Salt Lake City, Utah. Il dibattito per la vicepresidenza è previsto per il 25 settembre a Easton, in Pennsylvania.
The recent debate has dimmed Biden’s chances of victory, leading to speculation that the Democrats might consider another candidate. Meanwhile, Trump appears to have an edge for now.
Il recente dibattito ha ridotto le possibilità di vittoria di Biden, facendo ipotizzare che i Democratici potrebbero prendere in considerazione un altro candidato. Nel frattempo, Trump sembra essere in vantaggio.
Come potrebbero reagire i mercati a entrambi gli scenari?
Storicamente, l’andamento dell’indice S&P 500 tre mesi prima delle elezioni è stato un indicatore del risultato. Un aumento favorisce generalmente il presidente in carica, mentre un calo favorisce lo sfidante, uno schema che si è verificato l’87% delle volte dal 1920. Allo stesso modo, la forza del dollaro può offrire indizi: un dollaro forte favorisce in genere il partito in carica, mentre un dollaro debole avvantaggia l’opposizione.
Una vittoria di Trump potrebbe favorire il dollaro USA a causa della sua posizione protezionistica, tra cui la proposta di un dazio del 10% sulle importazioni. Tuttavia, le reazioni con i dazi di altri Paesi potrebbero attenuare questo effetto.
Considerato tutto ciò, ecco come potrebbero reagire i titoli in entrambi gli scenari:
Se dovesse vincere Trump…
Trump ha promesso di tagliare le imposte sulle società abbassandole dal 21% al 20% e rendendo permanente la legge fiscale repubblicana del 2017. Intende inoltre imporre un dazio universale del 10% e dazi più elevati sui prodotti fabbricati in Cina.
Titoli da monitorare in caso di vittoria di Trump:
1. Cheniere Energy
Cheniere Energy (NYSE:LNG) è il maggiore esportatore di gas naturale liquefatto (GNL) negli Stati Uniti.
La società ha aumentato il dividendo trimestrale a 0,435 dollari per azione, che distribuirà il 16 agosto, con un rendimento dell’1,02%. Sta inoltre portando avanti un ambizioso programma di riacquisto di azioni fino al 2027, a dimostrazione della sua fiducia nel futuro.
Il 1° agosto presenterà i suoi risultati e per il secondo trimestre si prevede un utile per azione di 1,74 dollari per azione e per l’intero anno si stima un utile per azione di 8,33 dollari per azione.
La società potrebbe beneficiare delle promesse di Trump di invertire i regolamenti e accelerare le approvazioni per le esportazioni di GNL.
Presenta 18 valutazioni, di cui 15 sono buy, 3 sono hold e nessuna è sell.
Il potenziale che il mercato vede per la società sarebbe nell’ordine dei 200 dollari.
2. General Motors
General Motors Company (NYSE:GM) paga 0,12 dollari per azione come dividendo ogni trimestre, con un rendimento annuo dell’1,05%. Inoltre, riacquisterà 6 miliardi di dollari di azioni per aumentare il valore per gli azionisti.
I risultati del primo trimestre sono stati di 2,98 miliardi di dollari di utile netto, con un aumento del 24,4%. Il 23 luglio presenterà i prossimi risultati, con un EPS previsto in aumento del 56,22% e un utile netto compreso tra 10,1 e 11,5 miliardi di dollari per l’anno in corso.
La casa automobilistica potrebbe beneficiare dei dazi volti a favorire i produttori statunitensi.
Ha 13 valutazioni, di cui 7 sono buy, 6 sono hold e nessuna è sell.
L’obiettivo di prezzo medio del mercato è di 57 dollari.
3. Nucor Corporation
Nucor (NYSE:NUE) è uno dei grandi operatori del settore siderurgico statunitense. Il suo dividendo trimestrale è di 0,54 dollari per azione con un rendimento annuo dell’1,40%. Inoltre, aumenta il dividendo da 50 anni consecutivi.
Il 22 luglio presenterà i suoi dati e si prevede che nel secondo trimestre guadagnerà 2,30 dollari per azione con un fatturato di 7,7 miliardi di dollari (per l’anno 31,1 miliardi di dollari).
Potrebbe beneficiare dei dazi di Trump in difesa dei produttori nazionali. Presenta 11 valutazioni, di cui 5 sono buy, 6 sono hold e nessuna è sell.
L’obiettivo di prezzo medio del mercato è di 190,56 dollari.
Il petrolio, il gas naturale e le società energetiche tradizionali potrebbero beneficiare delle politiche di Trump a favore del petrolio, con la sua promessa di invertire le restrizioni sulla produzione nazionale di greggio. In considerazione di ciò, i seguenti titoli potrebbero guadagnare in caso di elezione di Trump:
- Baker Hughes
- Exxon Mobil (NYSE:XOM)
- ConocoPhillips (NYSE:COP)
- Occidental Petroleum (NYSE:OXY)
- Halliburton (NYSE:HAL)
- Devon Energy (NYSE:DVN)
- Chevron (NYSE:CVX)
Nel frattempo, anche le aziende del settore della difesa sarebbero favorite dalle previsioni di spesa militare. Ecco alcuni titoli di rilievo del settore:
Titoli da evitare:
Al contrario, i titoli fortemente esposti alla Cina potrebbero essere colpiti.
- Nvidia (NASDAQ:NVDA)
- Broadcom (NASDAQ:AVGO)
- Qualcomm (NASDAQ:QCOM)
- Air Products (NYSE:APD) &Chemicals
- Celanese (NYSE:CE)
- BorgWarner (NYSE:BWA)
- Otis Worldwide (NYSE:OTIS)
Trump mira a distruggere la politica di Biden sui veicoli elettrici e i crediti d’imposta per gli acquirenti. I titoli colpiti sarebbero:
Se dovesse vincere Biden…
Gli investitori stanno osservando attentamente i settori che potrebbero essere influenzati da una vittoria di Biden, con i mercati dell’energia pulita e dei veicoli elettrici destinati a guadagnare, mentre i titoli finanziari potrebbero subire venti contrari a causa delle pressioni normative.
I titoli da tenere d’occhio in caso di vittoria di Biden:
Ecco i titoli dell’energia pulita da inserire nella lista watchlist in caso di vittoria di Biden:
Anche il settore dell’energia solare ne beneficerebbe. Ecco i titoli da tenere d’occhio:
Titoli da evitare:
I titoli finanziari, invece, potrebbero essere danneggiati da una vittoria dei Democratici, che dovrebbero mantenere regolamenti e requisiti di capitale più elevati. Da notare:
***
Quest’estate, approfitta di sconti esclusivi sui nostri abbonamenti… i piani annuali a meno di 8 dollari al mese!
Stanco di vedere i grandi operatori rastrellare profitti mentre resti in disparte?
Il rivoluzionario strumento di intelligenza artificiale di InvestingPro, ProPicks, ti offre l’arma segreta di Wall Stree: la selezione dei titoli basata sull’intelligenza artificiale.
Non perdere questa offerta a tempo limitato!
Abbonati oggi stesso a InvestingPro e fai salire il livello dei tuoi investimenti.
Disclaimer: Questo articolo è scritto solo a scopo informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio, una consulenza o una raccomandazione a investire e non è quindi inteso a incentivare in alcun modo l’acquisto di asset. Vorrei ricordarvi che qualsiasi tipo di asset viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso; pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il rischio associato restano a carico dell’investitore.