Dopo due anni di corsa sulle montagne russe, sembra essere arrivato il momento di diventare rialzisti sul titolo Uber Technologies (NYSE:UBER).
L’app di ride-hailing più grande del mondo ha registrato un’impennata di oltre il 10% negli ultimi cinque giorni, dopo l’accordo per l’inserimento di tutti i taxi di New York City sulla sua piattaforma. Ieri ha chiuso a 36,58 dollari.
Il rally arriva dopo che la società di San Francisco aveva perso quasi un terzo del suo valore nello scorso anno, soprattutto a causa di fattori macroeconomici come la pandemia di COVID-19 e, più di recente, il diffuso selloff dei titoli growth.
Tuttavia, gli sviluppi positivi degli ultimi giorni mostrano che questo è un momento eccellente per approfittare della debolezza a lungo termine di Uber.
Nella prima collaborazione di questo tipo negli Stati Uniti (nonché tentativo di allentare la carenza di autisti e la pressione sulle tariffe) Uber ha raggiunto un accordo con i partner tecnologici della New York City Taxi & Limousine Commission. Le loro app, Curb ed Arro, si occupano del 100% dei taxi gialli della città ed ora consentiranno ai clienti di prenotare le corse in taxi tramite l’app Uber.
La collaborazione partirà in primavera come progetto pilota, per poi diventare più disponibile in estate, secondo Guy Peterson, direttore dello sviluppo aziendale di Uber, che giovedì scorso ha dichiarato:
“È una vittoria per gli autisti. Non dovranno più preoccuparsi di trovare una tariffa per gli orari non di punta o di tornare a Manhattan quando si trovano in periferia. Ed è una vittoria per i clienti, che ora avranno accesso a migliaia di taxi gialli nell’app di Uber”.
Inoltre, secondo il New York Times, la compagnia starebbe per siglare una collaborazione simile con i taxi di San Francisco, aprendo la strada ad altre collaborazioni con altre giurisdizioni globali.
Queste iniziative sono particolarmente importanti in quanto molte parti del mondo sono alle prese con una carenza di autisti, con i controlli regolatori e con la dura resistenza degli operatori di taxi tradizionali.
Il titolo è sottovalutato
Alcuni analisti di Wall Street pensano che il titolo Uber sia attualmente sottovalutato, dato che è ben posizionato per beneficiare dalla riapertura economica.
In base alle stime di 46 analisti intervistati da Investing.com, le azioni Uber hanno un potenziale di rialzo del 62% dal livello attuale.
Fonte: Investing.com
Jason Tauber, manager del portfolio di Neuberger Berman, ha riferito alla CNBC che l’accordo di Uber con i taxi di New York è un passo importante verso l’obiettivo della società di diventare una super-app per i trasporti. Ha anche evidenziato come la società stia ottenendo una fetta significativa del mercato nelle consegne nazionali di pasti e spesa. E aggiunge:
“Il capitale si sta prosciugando, il che in fondo è un bene. Si tratta di un punto di inflessione positivo per l’attività. Non è un’attività che può sostenere molti operatori”.
All’inizio del mese, Uber ha alzato le previsioni sul trimestre in corso, suggerendo che la domanda di ride-hailing sta tornando nel contesto post-pandemico.
Gli EBITDA rivisti dovrebbero passare da 130 a 150 milioni di dollari. Queste cifre rappresentano un solido miglioramento dai 100-130 milioni che Uber aveva stimato quando ha pubblicato i risultati del quarto trimestre il mese scorso.
Nella documentazione consegnata alla Securities and Exchange Commission, l’amministratore delegato Dara Khosrowshahi ha affermato:
“La nostra attività di trasporti si sta riprendendo da Omicron molto più velocemente del previsto. Che sia per viaggiare, andare al lavoro, o uscire la sera, stiamo vedendo una domanda sana e crescente in tutte le situazioni di utilizzo, che dimostra quanto siano intenzionati i consumatori a tornare a spostarsi”.
Morale della favola
Nel contesto post-pandemia, Uber si trova in una posizione eccellente per dimostrare una consistente redditività, soprattutto dopo la significativa diversificazione e le misure di taglio dei costi. Inoltre, l’attuale incantesimo ribassista a lungo termine offre un’opportunità perfetta per comprare questo titolo.