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Dollaro in rialzo prima dei dati NFP - Ci saranno sorprese?

Pubblicato 05.08.2021, 22:54
Aggiornato 09.07.2023, 12:31
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Rassegna giornaliera sul mercato forex, 5 agosto 2021

Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.

Il rally dell’azionario, l’aumento dei rendimenti dei Treasury e la domanda di dollari USA ci dice che gli investitori si aspettano dati positivi dal report sull’occupazione non agricola di venerdì. Le previsioni indicano 870.000 nuovi posti di lavoro, l’aumento maggiore da agosto, mentre si parla anche di un milione. Mercoledì gli investitori sono stati colti di sorpresa dai dati deboli sull’occupazione ADP, ma i timori sono stati placati da altri dati.

Ieri, abbiamo appreso che le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono scese al minimo di tre settimane, mentre le richieste di sussidio continuative sono crollate ai livelli pre-pandemia. Luglio è stato un mese positivo per l’economia USA, con l’aumento della spesa per attività
ricreative come viaggi e ristoranti. Con le aziende che stanno assumendo in tutto il paese, si prevedono dati positivi sull’occupazione.

Ogni mese seguiamo alcuni dati economici che possono fornire delle previsioni sull’andamento dei dati NFP, e quasi tutti indicano un report sull’occupazione positivo a luglio rispetto a giugno. I dati ISM sul settore dei servizi hanno toccato un massimo storico, con la componente sull’occupazione tornata in positivo. Challenger ha riportato la riduzione di posti di lavoro minore degli ultimi 21 anni, mentre la fiducia dei consumatori ha toccato il massimo post pandemia secondo il Conference Board, con le richieste di sussidio iniziali e continuative che continuano a scendere.

L’unica voce fuori dal coro è il report ADP, ma negli ultimi mesi questo dato è stato in divergenza rispetto ai dati NFP.

Argomenti a favore di un report positivo sull’occupazione non agricola
 
1. La componente relativa all’occupazione dell’ISM manifatturiero sale a 52,9 da 49,9.
2. La componente relativa all’occupazione dell’ISM non manifatturiero sale a 53,8 da 49,3.
3. Challenger riporta un calo dei licenziamenti al minimo degli ultimi 21 anni.
4. L’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è salito a 85,5.
5. L’indice sulla fiducia dei consumatori del Conference Board ha toccato il massimo dall’inizio della pandemia
6. La media di 4 settimane delle richieste di sussidio è scesa leggermente a 394.500 da 397.000.
7. Le richieste continue di sussidio sono scese al minimo dall’inizio della pandemia

Argomenti a favore di un report negativo sull’occupazione non agricola
 
1. ADP riporta un calo a 330.000 da 680.000

Se l’occupazione non agricola supererà l’aumento dello scorso mese di 850.000 unità e l’occupazione scenderà dal 5,9%, come previsto, e la crescita degli utili sarà stabile o salirà, il cambio USD/JPY toccherà 110 ed il cambio EUR/USD scenderà sotto 1,18. Maggiore sarà l’aumento, più si muoverà il dollaro. Se il dato su NFP sarà inferiore a 800.000 ed il tasso di disoccupazione scenderà, ci aspetteremo un modesto sell-off del dollaro USA. Un calo deciso si
verificherebbe con una lettura inferiore a 600,000.

Anche il Canada rilascerà i dati sul mercato del lavoro questo venerdì. Dopo i dati commerciali positivi ed il recente aumento dell’indice IVEY PMI, gli economisti attendono un altro mese di forte crescita occupazionale. Il Canada ha finalmente aggiunto nuovi posti di lavoro a giugno, dopo i cali di aprile e maggio. Con l’aumento delle vaccinazioni ed il calo delle restrizioni, la crescita occupazionale dovrebbe migliorare a luglio, confermando la riduzione degli acquisti da
parte della banca centrale.

La Banca d’Inghilterra si è espresso 7 a 1 per lasciare la politica monetaria invariata durante il vertice di giovedì. Le previsioni sull’inflazione sono state riviste al rialzo, le stime sul PIL sono rimaste invariate e la banca ha fornito un po’ di dettagli in più sulla direzione futura della politica. La BoE Ha dichiarato che saranno necessari dei leggeri inasprimenti nei prossimi due, tre anni, e che gli aumenti dei tassi di interesse potrebbero precedere la conclusione del programma di Quantitative Easing. Più precisamente prevede che il QE terminerà quando i tassi toccheranno 0,5%. Nel 2018, la banca centrale aveva dichiarato che non avrebbe terminato il programma di QE finché i tassi non avrebbero toccato 1,5%. Il cambio GBP/USD è salito sulla scia della decisione sul tasso.

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