Wall Street chiude poco mossa, crolla Sears
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi poco mossi. Il Dow Jones e l'S&P 500 sono rimasti sostanzialmente invariati, il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,3%. Dal fronte macroeconomico sono arrivati oggi dei segnali contrastanti. L'indice del Conference Board relativo alla fiducia dei consumatori statunitensi è salito questo mese ai massimi da aprile. L'indice S&P/Case-Shiller relativo ai prezzi delle case ha deluso però le attese così come gli indici manifatturieri per le regioni di Richmond e di Dallas. A frenare Wall Street sono stati inoltre i timori relativi alla crisi in Europa. I mercati attendono con tensione l'esito delle prossime aste di titoli di Stato dell'Italia. Lo spread tra il BTP e il Bund è rimasto oggi al di sopra di 500 punti base.
I titoli high-tech hanno guidato la lista dei rialzi. Cisco Systems (US17275R1023) ha guadagnato lo 0,6%, Intel (US4581401001) lo 0,7% e Apple (US0378331005) lo 0,8%. Ancora bene i petroliferi. Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,1% e Chevron (US1667641005) lo 0,5%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York per la sesta seduta di fila in rialzo.
Sears Holdings (US8123501061) ha chiuso in ribasso del 27,2%. Il gruppo impegnato nel settore del commercio al dettaglio ha avvertito che le vendite durante il periodo dello shopping natalizio sono state deludenti e che chiuderà fino a 120 filiali.