I “Magnifici Sette” continueranno probabilmente la loro performance al rialzo nel 2024, ma gli analisti prevedono un ritardo di Tesla.
Il gruppo dei Magnifici Sette è stato il principale leader del rally di mercato del 2023. Questa tendenza dovrebbe persistere nel 2024, ad eccezione di un componente del gruppo, Tesla Inc (NASDAQ:TSLA). Gli analisti ritengono che possa essere l’unico ritardatario del gruppo nei prossimi 12 mesi. Sei di queste società hanno rendimenti positivi previsti per quest’anno, mentre solo Tesla dovrebbe scendere del 3%.
Tesla ha guadagnato il 130% nel 2023, ma le prospettive per il 2024 lasciano intravedere delle sfide
Nonostante alcuni problemi, il leader dei veicoli elettrici (EV) Tesla ha messo a segno un impressionante rimbalzo nel 2023.
Con un’impennata del 130% circa su base annua, Tesla è stata uno dei magnifici sette colossi maggiormente responsabili di aver spinto l’indice S&P 500 ai massimi storici dello scorso anno. Tuttavia, la maggior parte dei guadagni dell’indice è arrivata dal gigante dei chip Nvidia (NASDAQ:NVDA) e da Meta Platforms (NASDAQ:META), che sono saliti rispettivamente del 245% e del 183% nel 2023.
Tuttavia, l’ultima parte dell’anno ha lasciato intendere che Tesla non è priva di sfide. L’ultimo rapporto sugli utili della casa automobilistica ha mostrato un calo significativo dei margini di profitto, probabilmente dovuto alla serie di tagli ai prezzi operati dall’azienda nel corso dell’anno.
Inoltre, questi venti contrari probabilmente persisteranno anche nel 2024, soprattutto a causa delle sfide che Tesla dovrà affrontare nel settore EV e nell’industria automobilistica in generale.
“La valutazione di Tesla è stata sostenuta dalle aspettative di crescita, anche se i margini si sono erosi. Prevediamo che le stime sulle consegne e sui fatturati per il 2024 e il 2025 si ridurranno in modo sostanziale”.
- ha scritto Toni Sacconaghi, analista di Bernstein, in una nota del mese scorso.
Secondo FactSet, gli utili di Tesla dovrebbero crescere da un calo del 25% nel 2023 a 3,06 dollari per azione. Tuttavia, rispetto al 2022, Wall Street prevede che l’utile per azione (EPS) del 2024 scenderà del 6% a 3,83 dollari, anche se le entrate dovrebbero aumentare del 45% a 118,5 miliardi di dollari.
Nel frattempo, Tesla è anche alle prese con l’intensificarsi della concorrenza nel mercato dei veicoli elettrici, in particolare in Cina. Lunedì, il peso massimo locale dei veicoli elettrici BYD (SZ:002594) è diventato ufficialmente il più grande venditore di veicoli elettrici a batteria a livello globale. In particolare, l’azienda ha consegnato 526.000 auto completamente elettriche nel quarto trimestre, rispetto alle 480.000 unità che Tesla dovrebbe registrare nello stesso periodo.
Probabile che il mercato generale continui a salire nel 2024
Sebbene Wall Street non sia estremamente ottimista sulle prospettive di Tesla nel 2024, una notevole ondata di ottimismo permea le prospettive del mercato più ampio.
A solo lo 0,6% dal nuovo massimo storico, l’S&P 500 è ben posizionato per espandere il suo slancio nel 2024, in particolare dopo che la Federal Reserve ha confermato il mese scorso che intende allentare la stretta monetaria. La banca centrale statunitense è pronta a tagliare i tassi di interesse almeno tre volte quest’anno, segnando un cambiamento significativo nelle dinamiche di mercato rispetto a pochi mesi fa.
Detto ciò, gli analisti di Wall Street hanno recentemente formulato previsioni molto positive per l’indice S&P 500 nel 2024, con alcuni che vedono l’indice superare quota 5.000 entro la fine dell’anno. Allo stesso tempo, alcuni non si sentono altrettanto ottimisti, citando i rischi di recessione e il venir meno della forza dei consumatori.
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