L’acqua, forse la risorsa naturale più importante sul nostro pianeta, costituisce una buona opportunità di investimento. Le compagnie del settore idrico si trovano in una posizione forte per guadagnare, in quanto sia il valore che la domanda dovrebbero aumentare nei prossimi anni.
Le previsioni pubblicate da Global Water Intelligence spiegano come si stima che il valore dell’acqua aumenti nei prossimi anni:
“Il valore del mercato idrico globale, che rappresenta l’insieme delle spese sia operative che in conto capitale da parte di aziende di servizi ed utenti industriali per acqua ed acque reflue, dovrebbe passare dai 770 miliardi di dollari del 2018 a 914,9 miliardi entro il 2023”.
Oltre all’aumento del valore, anche la domanda vedrà un continuo incremento con la popolazione globale sempre più in espansione che richiederà acqua per sopravvivere. Uno studio di Taikan Oki dell’Institute of Industrial Science dell’Università di Tokyo spiega nel dettaglio quanta acqua richiede ogni individuo:
“Il fabbisogno di assunzione di liquidi giornaliero è di 1,5-3 litri a persona. Tuttavia, tra i 50 ed i 100 litri di acqua al giorno a persona sono necessari per il fabbisogno sanitario di base (l’igiene). Oltre a questo, dai 3 ai 4 m3 a persona al giorno di acqua piovana vengono consumati nei campi per produrre cibo per gli esseri umani”.
Consideriamo che la popolazione mondiale è pari a circa 7,594 miliardi di persone e sta crescendo rapidamente. Ogni anno, le notizie sulla Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo) mettono giustamente in evidenza come le risorse idriche globali siano sotto pressione. Ma l’ingegno umano significa anche che compagnie innovative in tutto il mondo lavorano per preservare, trattare e riciclare acqua.
Le spese mondiali per le infrastrutture stanno aumentando considerevolmente, anche negli USA, che dovrebbero “investire un totale di 109 miliardi di dollari all’anno nelle infrastrutture idriche nei prossimi 20 anni [a partire dal 2019]”.
I dati mostrano che l’acqua è un importante asset finanziario e di conseguenza ha senso includere le compagnie idriche nei portafogli a lungo termine.
Invesco Water Resources ETF
- Prezzo attuale: 44,20 dollari
- Range su 52 settimane: 26,19 - 45,50 dollari
- Rendimento dividendo: 0,41%
- Percentuale di spesa: 0,60%
L’Invesco Water Resources ETF (NASDAQ:PHO) offre esposizione ad aziende nel settore idrico. Alcune di queste offrono prodotti per conservare e purificare l’acqua. Altre ottengono entrate dalle industrie dell’acqua potabile e delle acque reflue.
Il fondo ha cominciato gli scambi nel dicembre 2005, viene ribilanciato trimestralmente e ricostituito annualmente ad aprile.
Grafico prezzo settimanale PHO
PHO, che ha 36 possedimenti, replica l’indice NASDAQ OMX US Water. I principali dieci titoli del fondo rappresentano oltre il 55% degli asset netti di più di 1,2 miliardi di dollari.
Il fondo è abbastanza diversificato in termini di settori. I macchinari ne rappresentano il 30,34%, i servizi idrici il 20,10%, le attrezzature e forniture sanitarie il 7,83%, i prodotti per l’edilizia il 7,79% e l’industria chimica il 7,65%, tra gli altri.
Tra le maggiori aziende del fondo, con sede negli USA, troviamo la compagnia di servizi di acque reflue American Water Works (NYSE:AWK), l’innovatore globale in termini di scienza e tecnologia Danaher (NYSE:DHR), la compagnia di servizi e soluzioni di acqua, igiene e prevenzione dei contagi Ecolab (NYSE:ECL), il produttore di strumenti analitici Waters (NYSE:WAT) ed il gruppo tecnologico diversificato Roper Technologies (NYSE:ROP).
Dall’inizio dell’anno, PHO ha visto un’impennata di oltre il 14% ed ha segnato il nuovo massimo storico di 45,50 dollari il 9 novembre. I rapporti forward P/E e P/B si attestano rispettivamente a 27,42 e 4,55.
In termini di grafici tecnici a breve termine, PHO al momento è in overbought ed i grafici invitano alla cautela. Le potenziali prese di profitto potrebbero portare il fondo verso 42,5 dollari o meno, dando un migliore punto di entrata agli investitori a lungo termine.
Morale della favola
Ci sono numerosi altri ETF legati all’acqua che potrebbero essere appropriati per una gamma di portafogli a lungo termine. Tra questi:
- Ecofin Global Water ESG Fund (NYSE:EBLU)
- First Trust Water ETF (NYSE:FIW)
- Invesco Global Water ETF (NASDAQ:PIO)
- Invesco S&P Global Water Index ETF (NYSE:CGW)
Infine, indichiamo un altro fondo focalizzato sulla Cina, il Global X MSCI China Utilities ETF (NYSE:CHIU). Sebbene non rappresenti un investimento diretto sull’acqua, CHIU offre accesso ad aziende con sede in Cina che derivano parte delle loro entrate dall’acqua.
Secondo Aquatech, una piattaforma per la tecnologia idrica, “con l’aumento della domanda di acqua, sono aumentati anche i problemi, con carenze d’acqua, inquinamento riduzione delle falde acquifere e danni per allagamenti/siccità. Per far fronte a questi problemi, il governo cinese incoraggia sempre più le compagnie estere ad entrare sul mercato idrico del paese”.
Ad esempio, sviluppatori di trattamento delle acque a basso consumo energetico, prodotti di filtraggio, pompe e sistemi idrici probabilmente vedranno una crescita delle attività in Cina. Quindi, gli investitori a lungo termine potrebbero voler prestare attenzione agli sviluppi nella nazione asiatica. L’acqua probabilmente diventerà una classe di asset core nel paese.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.