Investing.com – oggi, performance negative, sino a questo momento, per le principali Piazze Europee.
La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018, si trova, al momento, a 21417 punti, in perdita del -2.50%, rispetto alla seduta precedente.
Oggi, sino al momento attuale, troviamo Amsterdam (-0.84%), Parigi (-1.18 %), Francoforte (-1.10 %), Euro Stoxx 50 -1.48%), Londra (-1.19 %), Madrid (-2.46%), Zurigo (-1.31%).
Europa in generale perdita oggi, la crisi italiana sembra aver agito da agente virulento anche per gli altri listini. L’Europa sembra dover far fronte ad un momentaneo attacco da parte della speculazione la quale si è avventata sia sui titoli azionari che su quelli di Stato, provocando una impennata dei tassi che non si vedeva da anni, soprattutto sulle scadenze più brevi. Il differenziale di tasso fra Bund tedesco e BTP italiano è schizzato sino ad un massimo di 326 punti base. Rimane l’attesa per la lista dei ministri che il professor Cottarelli presenterà al colle seppur si consideri già, questo, un esecutivo di semplice passaggio verso nuove elezioni, viste le negative dichiarazioni delle forze politiche relative la fiducia della quale lo stesso necessiterebbe. Lo scontro istituzionale venutosi a creare in Italia sta producendo, in ambito finanziario, ma non solo, effetti molto peggiori di quanto si potesse ipotizzare, Da un punto di vista tecnico, stiamo assistendo, in questi minuti, ad un tentativo di recupero, da parte dell’indice italiano, con un ritorno in area 21600 punti, dopo aver toccato un nuovo minimo a 21122 punti (Indice FTSE MIB). Qualche compratore sembra volersi timidamente riaffacciare sul mercato. Una eventuale continuazione del recupero, potrebbe ora far ritornare l’indice verso i 22000 punti, area in cui incontrerebbe nuovamente una probabile resistenza all’up. viceversa, una nuova violazione ribassista dei 21120 punti potrebbe spingere il FTSE MIB sino sul prossimo livello di supporto di medio periodo, stazionante a 19675 punti circa. In parziale timido miglioramento, dopo l’affondo mattutino, anche il comparto dei titoli bancari, nel quale si torna a vedere il verde sul singolo titolo MPS (MI:BMPS), mentre tutti gli altri rimangono in stabile terreno negativo. Per ora ogni giudizio continua ovviamente a rimanere sospeso, in attesa di un ritorno alla “normalità”. Oggi si muovono in modo non omogeneo le quotazioni del petrolio con il Future Petrolio Greggio WTI (-1.25%) e il Future Petrolio Brent a (+0.76%); scende il Future Gas naturale (-2.73%). In peggioramento le quotazioni del XAU/USD (-0.64%), e del XAG/USD (-0.88%), migliora il Future Rame (+0.47%). Seduta ribassista, sino a questo momento, per il cambio EUR/USDD che, scambia a 1.1582.
Sono in aumento, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 1.719.703.029 azioni, per un controvalore di 3.926.648.176 euro.
A Milano, fra i titoli migliori, troviamo al momento, Saipem SpA (MI:SPMI) (+3.85%), Tenaris SA (MI:TENR)(+1.27%) e ENI SpA (MI:ENI)(+0.97%), mentre fra i peggiori si trovano, Leonardo SpA (MI:LDOF) (-4.30%), Banco Bpm (MI:BAMI) (-4.29%) e Banca Generali (MI:BGN) (-3.94%).
Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: discorso del membro FOMC Bullard e rapporto sulla fiducia dei consumatori negli USA, discorsi di Mersch e di Lautenschlaeger della Bce in Zona euro.