Dopo il rilascio della trimestrale nei giorni scorsi, il titolo Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM) ha perso (un po' come accaduto a Netflix Inc (NASDAQ:NFLX), Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) e PayPal Holdings Inc (NASDAQ:PYPL) in precedenza) il 17% circa in una sola seduta di borsa. Il titolo scambia oggi con un valore di oltre l’86% in meno rispetto ai massimi del 2021. E’ notizia di ieri poi, che Cathie Wood (il gestore del fondo Ark) ha acquistato dopo il calo 126.239 azioni (circa 68 Milioni di Dollari).
Pazzia o investimento in prospettiva?
Da un punto di vista grafico, notiamo come Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM) (al pari di altri titoli tech) abbia praticamente bruciato qualsiasi guadagno accumulato in periodi precedenti (soprattutto pandemico) tornando ai valori di fine 2019.
Il recente crollo in particolare, deriva da una trimestrale non tanto negativa di per sé, quanto di una guidance di fatturato per l’intero 2022 da un intervallo compreso tra 4,53 e 4,55 miliardi a 4,39 e 4,4 miliardi, inferiore al consenso di Bloomberg di 4,54 miliardi di dollari.
Se vediamo la trimestrale in modo dettagliato, si nota tuttavia un fatturato in crescita dell’8% anno su anno (certo, minore del +12% della rilevazione precedente ma pur sempre in crescita) ed un utile per azione che ha battuto le stime degli analisti (1.05 Usd contro 0.94 previsti), quindi non proprio tutto da scartare. Ma ancora una volta, in scia alla negatività generalizzata di mercato, guidance riviste preoccupano e portano a vendere, anche se in molti casi in modo eccessivo.
Qui sotto, ho poi riportato, grazie all’estrazione dati da InvestingPro, il bilancio degli ultimi 5 anni sia per Conto economico, Stato patrimoniale, che Flussi di cassa.
Alcuni spunti utili per riassumere la mole di dati:
- Conto economico: fatturato in crescita costante
- Conto economico: marginalità elevata e costante (stabilmente pari o superiore al 70%)
- Conto economico: utili in buon trend di crescita
- Stato patrimoniale: Buona liquidità a breve termine
- Stato patrimoniale: Attività correnti pari a 4 volte le passività correnti
- Stato patrimoniale: debito quasi assente o molto ridotto
- Stato patrimoniale: rapporto debt to equity pari a 0.31
- Flussi di cassa: flusso da attività operative positivo ed in crescita
Indubbiamente questi sono tutti aspetti positivi.
Valutazioni
Il titolo ad oggi (utilizzando sempre la media dei metodi da InvestingPro) presenta uno sconto del 54.4%, ed anche prendendo le stime degli analisti (più cautelative), lo sconto resta del 30% circa.
Per quanto lo sconto sia rilevante, in termini relativi (quindi a confronto con mercato e competitor), il titolo risulta ancora con valutazioni più elevate del mercato (P/E in particolare a 25 contro media mercato di 13 e P/vendite pari a 5.8 contro 2.1 del mercato, frutto di ipervalutazioni che giustificano i crolli recenti).
Possibile strategia operativa
Quando ci sono situazioni come queste (titoli buoni ma valutazioni ancora non proprio a sconto), solitamente un approccio ad ingressi frazionati è la via migliore, anche perché a livello grafico, la debolezza potrebbe permanere nel breve e si potrebbe continuare a scendere (il che vorrebbe dire comprare a valutazioni ancora migliori).
Settare quindi 3-4 ingressi a dei cali prestabiliti, con importo e size delle operazioni già definite così come l’orizzonte temporale, potrebbe essere una buona strategia (io ho fatto così con Netflix chiudendo in pochi mesi un +12.3%, vedi mia analisi precedente).
Alla prossima!
Se ritieni utili le mie analisi, e vuoi ricevere gli aggiornamenti quando le pubblico in tempo reale, clicca sul pulsante SEGUI del mio profilo!
"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"