Prendo spunto da un'analisi opinionistica letta qui su Investing, di Smeraldo Russo, intitolata 'Siamo al crollo? Mi chiedo!'
Ebbene, chi fa trading sà bene quanto diventi quasi uno 'stile di vita', dall'analisi mattutina di fronte al caffè al leggere i verbali delle Banche Centrali la notte per capirci di più in questa infinita marea in cui nessuno sembra capirci niente.
Personalmente faccio trading in CFDs, utilizzando la leva sul Forex, Indici e qualche volta Commodities, e utimamente la strana reattività dei mercati sta preoccupando anche me, inutile stare qui a dilungarsi su analisi, non analisi, supporti, espansioni, cicli profezie e quant'altro.
Andiamo a guardare cosa il mercato ci indica, abbiamo il caro Franco Svizzero che torna su quota 1.20, pace dei prezzi e programma di protezione Svizzero. Un Dollaro scatenato grazie al regalino di fine anno fatto al Man of The Year Mr.Putin dimezzando praticamente il costo del petrolio, la moneta Europea soppressa dall'espansione del Dollaro con tanto di QE che incombe sulla testa, e il ciclo economico quasi completo dell'FTSE100 (inglesi come maestri di Trading), in più il possibile aumento di tasso del Dollaro e crisi Nera in oriente per ovvi motivi.
Ci aspetta un primo trimestre 2015 di fuoco, all'insegna delle estreme fluttuazioni e della buona e sana speculazione.
Se siamo sul tetto di un grattacielo tutti insieme, solo chi si butta prima casca nel gonfiabile!
Luca