Eni SpA (ENI)

hanno fatto scendere tutto per ricomprare prima dei risultati. vuol dire che le valutazioni di prima erano ritenute alte. ora per continuare i rialzi servono conferme. e i prossimi giorni saranno decisivi. si comincia oggi con la bce e la settimana prossima ci sarà la fed con i soliti argomenti: tassi, inflazione e previsioni economiche. so che nel forum questi argomenti ai più interessano poco perché poco si capiscono. ma sono le loro decisioni e le loro parole che pesano nel bene e nel male sui mercati. e poi passiamo al meglio: i risultati trimestrali. si sa che per mercati basta un niente per passare dall’euforia alla depressione. se i risultati saranno molto buoni o buoni e le previsioni per il prossimo trimestre incoraggianti, con le società pronte a uscire dalla crisi in buona salute, i rialzi continueranno perché dimostraranno che le quotazioni non sono sopravvalutate, se deluderanno la discesa potrebbe proseguire. questo in generale. su eni posso dire che mi sembra tutt’altro che sopravvalutata. ma la pressione sugli investimenti isr/esg é sempre più forte. per questo motivo non mi faccio molte illusioni nel breve. il dividendo é importante, ma la società deve anche creare valore per gli azionisti. sono convinta che lo creerà nel lungo termine. la aspetto a metà 2022. l’obiettivo di breve é 11 euro, ma ci deve restare. in caso contrario, come dicevo ieri, con una variante in più potrebbe tornare sotto i 10