Venerdì, Raymond James ha mantenuto il suo rating Market Perform sulle azioni di Nike (NYSE: NKE), riflettendo le preoccupazioni sulle recenti performance dell'azienda e sulle prospettive di crescita a breve termine. Il titolo è sceso di quasi il 27% dall'inizio dell'anno, scambiando a $77,96.
Secondo l'analisi di InvestingPro, Nike sta attualmente scambiando a un elevato rapporto P/E di 22,3 rispetto alla sua crescita degli utili a breve termine. La società di servizi finanziari ha osservato la lotta di Nike con le scorte pregresse e dubita della rapida implementazione di nuove innovazioni necessarie per stimolare una crescita significativa.
L'analista ha osservato che Nike sembra aver trascorso gran parte del secondo trimestre fiscale ad affrontare problemi di inventario, che potrebbero non essere stati risolti sufficientemente per superare le aspettative di crescita. Ciò è in linea con i dati di InvestingPro che mostrano un calo dei ricavi del 2,83% negli ultimi dodici mesi.
I dati provenienti da vari canali, tra cui Google Trends, l'utilizzo di app mobili, l'attività promozionale anno su anno e le intuizioni dalle performance di Foot Locker, suggeriscono che Nike continua ad affrontare ostacoli.
Si prevede che la percentuale del margine lordo di Nike per il secondo trimestre fiscale sarà influenzata dall'aumento delle promozioni, in linea con i risultati dei controlli dei canali di Raymond James. Durante il periodo Cyber-5, Nike.com ha offerto più promozioni rispetto all'anno precedente, e anche Foot Locker ha aumentato le attività promozionali per i prodotti Nike e Jordan.
Nonostante queste sfide, l'analista non esclude la possibilità di un superamento degli utili per azione (EPS) guidato dalla gestione delle spese. Con un margine di profitto lordo del 44,97%, Nike mantiene solide metriche di redditività.
Tuttavia, avvertono che anche con un migliore controllo delle spese, è improbabile che ciò alteri significativamente il sentiment del mercato verso il titolo Nike in questa fase. Per approfondimenti sulla salute finanziaria e le prospettive di crescita di Nike, inclusi 12 ProTips aggiuntivi e metriche di valutazione complete, consulta l'analisi completa su InvestingPro.
In sintesi, l'analista ritiene che sia prematuro dichiarare una svolta per Nike, raccomandando un approccio di attesa mentre l'azienda cerca di navigare attraverso le sue sfide attuali. La posizione di Raymond James indica una prospettiva neutrale sul titolo Nike, suggerendo agli investitori di mantenere le loro posizioni attuali fino a quando non emergeranno segni più definitivi di progresso.
In altre notizie recenti, Nike Inc (NYSE:NKE). ha visto una serie di sviluppi significativi. L'azienda ha riportato una diminuzione dei ricavi nell'ultimo anno a $50,01 miliardi. Nonostante ciò, Nike ha annunciato un'estensione di 10 anni della sua partnership con la National Football League, mirando ad espandere la portata globale del football e migliorare la sicurezza dei giocatori.
Nel campo dell'analisi finanziaria, Citi ha ribadito il suo rating Buy su Nike, mantenendo un obiettivo di prezzo di $102,00, e si aspetta che l'utile per azione di Nike nel secondo trimestre del 2025 sia di $0,58. D'altra parte, Stifel ha mantenuto un rating Hold sulle azioni Nike, con un obiettivo di prezzo stabile di $79,00.
Baird continua a sostenere Nike, mantenendo un rating Outperform con un obiettivo di prezzo di $110,00, nonostante riconosca le sfide attuali. Prevedono una robusta ripresa entro l'anno fiscale 2026. Inoltre, Nike ha visto una transizione di leadership con la nomina di Treasure Heinle come nuovo Executive Vice President e Chief Human Resources Officer.
Inoltre, l'azienda ha annunciato un aumento dell'8% del suo dividendo trimestrale in contanti, segnando il 23° anno consecutivo di tali aumenti. Questi sono gli sviluppi recenti che continuano a plasmare la narrativa intorno a Nike Inc.
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