Investing.com - Il dollaro scende contro il paniere delle altre principali valute questo giovedì, il giorno prima che Stati Uniti e Cina comincino a colpirsi con i dazi all’importazione, inasprendo gli attriti commerciali che secondo molti investitori finiranno per pesare sulla crescita globale.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,11% a 94,09 alle 03:36 ET (07:36 GMT).
Gli investitori restano cauti in vista della scadenza di domani, quando gli Stati Uniti applicheranno dazi del 25% sulle importazioni cinesi, a cui Pechino ha promesso di rispondere con misure altrettanto pesanti.
Il Ministero per il Commercio cinese questa mattina ha avvertito che gli Stati Uniti stanno “aprendo il fuoco” sul mondo con la minaccia dei dazi, ribadendo che risponderanno immediatamente alle misure USA quando entreranno in vigore.
Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,12% a 110,64.
L’euro è in salita, con il cambio EUR/USD su dello 0,29% a 1,1691.
La moneta unica ha trovato supporto nei dati da cui è emerso che gli ordinativi industriali tedeschi hanno visto una forte ripresa a maggio, interrompendo quattro mesi in discesa, grazie all’aumento della domanda in Germania e nel resto della zona euro.
Lo yuan cinese rimane invariato dopo che la banca centrale del paese a inizio settimana ha promesso di lavorare per tenere il cambio stabile, nel tentativo di calmare i mercati che erano stati scossi dai timori per le conseguenze della guerra commerciale.
La sterlina va su contro il dollaro, con la coppia GBP/USD in salita dello 0,13% a 1,3243, ma scende contro un euro più stabile, con il cambio EUR/GBP che sale dello 0,19% a 0,8825.
Il dollaro australiano legato al commercio è pressoché invariato, con il cambio AUD/USD a 0,7382, mentre il dollaro neozelandese è in lieve salita, con la coppia NZD/USD su dello 0,19% a 0,6675.