Secondo Deutsche Bank (DE:DBKGn), un ulteriore declino del 10% delle azioni, potrebbe restringere le condizioni finanziarie al punto di impattare materialmente sulle prossime decisione della Federal Reserve.
L’attuale correzione del mercato ha ormai raggiunto l’ampiezza registrata da quella di inizio anno. Allora, dal 26 gennaio all’8 febbraio, l’indice S&P 500 di Wall Street arrivò a perdere il 10,2% mentre stavolta, dal 3 al 26 ottobre, la perdita è stata del 9,1%. Un sell-off (vendita di titoli sul mercato senza limitazioni né di quantità né di prezzo) che ha riguardato pure il mercato obbligazionario con i prezzi dei titoli di stato e dei bond societari in forte calo. Secondo Deutsche Bank, il sell-off globale di ottobre ha bruciato finora valore per circa 5 mila miliardi di dollari.
Chiamiamola pure correzione, ma il ciclo resta intatto
Chiamiamola pure correzione, ma il ciclo resta intatto
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge