Di Peter Nurse
Investing.com – Il dollaro USA è in leggero calo negli scambi europei di questo martedì, e si assesta dopo aver toccato il massimo di due settimane contro le principali controparti, nei timori di una nuova ondata di contagi da coronavirus.
Alle 2:55 AM ET (0655 GMT), l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 100,248, pressoché invariato da lunedì sera, dopo aver toccato il massimo di due settimane di 100,513.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,1% a 1,0817, dopo essere sceso sotto 1,0800 per la prima volta dopo quasi una settimana. La coppia GBP/USD scende dello 0,1% a 1,2323, ed il cambio USD/JPY è in calo dello 0,1% a 107,55.
Mentre i paesi del mondo si avviano ad allentare le restrizioni per far ripartire le rispettive economie, gli investitori cominciano a temere per una possibile seconda ondata di contagi.
La città cinese di Wuhan, epicentro della pandemia, ha riportato 5 nuovi casi questo lunedì, i primi casi riportati dalla fine del lockdown, mentre la Corea del Sud, esempio di gestione del virus, sta registrando un aumento dei nuovi casi.
In Europa, l’istituto tedesco Robert Koch ha riportato che il “tasso di contagio” è salito a 1,1. Un tasso superiore a 1 indica che il virus si sta diffondendo in maniera esponenziale.
Il biglietto verde è stato sostenuto dalla curva dei rendimenti dei titolo USA, dopo che i membri della Fed hanno ridotto le prospettive di tassi di interesse negativi. Il Presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha dichiarato lunedì che tassi di interesse negativi sarebbero “problematici”. Gli omologhi di Atlanta e Chicago, Raphael Bostic e Charles Evans, sono sulle stessa lunghezza d’onda.
Oggi sono attesi gli interventi di altri due membri della Fed, il Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker e la Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester; si prevede che toccheranno la questione.
Uno dei ribassi maggiori della giornata è stato registrato dal dollaro australiano, dopo che la Cina ha sospeso le importazioni di carne da quattro impianti di macellazione australiani, alimentando il timore che le tensioni tra i due paesi stiano danneggiando il rapporto commerciale più importante dell’Australia.
Alle 2:55 AM ET, la coppia AUD/USD è in calo dello 0,3% a 0,6470.