RIMINI (Reuters) - Con l'approvazione definitiva al consiglio dei ministri della prossima settimana degli ultimi quattro decreti legislativi delegati troveranno completamento le norme sul Jobs act, in tempo con quanto previsto dalla delega che scade il 16 settembre. Il governo intanto pensa a come prorogare gli incentivi per consolidare la crescita dei contratti a tempo indeterminato e la riduzione delle collaborazioni.
Lo ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, parlando con i cronisti a margine del Meeting di Cl di Rimini, definendo il completamento della delega sul lavoro "un buon risultato", annunciando il loro varo al cdm della prossima settimana dopo che in mattinata aveva detto che sarebbero stati approvati già al cdm di domani.
"Mi sento di dire che stiamo arrivando alla conclusione", ha detto Poletti confermando che al consiglio dei ministri della prossima settimana ci saranno i quattro decreti restanti per completare la delega del Jobs act.
Poletti ha giustificato lo slittamento da domani alla prossima settimana dicendo che al "preconsiglio di oggi si è verificato che l'ordine del giorno di domani è già troppo affollato. Visto che la delega scade a metà settembre si è deciso quindi di rinviare l'approvazione dei decreti alla prossima settimana".
Per quel che riguarda gli sgravi sul costo del lavoro, per Poletti "il tema degli sgravi è posto strutturalmente" e il governo vuole "cogliere l'obiettivo" di "aumentare in maniera importante il contratti a tempo indeterminato e far crollare le collaborazioni".