Investing.com - I futures del frumento USA continuano a scendere dalla seduta precedente e raggiungono il minimo di quattro settimane questo martedì, dopo che i metereologi esperti del settore agricolo hanno previsto ulteriori piogge negli stati dove si coltiva il frumento.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento con consegna a maggio tocca il minimo della seduta di 4,9788 dollari al bushel, il minimo dal 16 marzo, prima di attestarsi a 4,9938 dollari negli scambi odierni, in calo di 3,62 centesimi, o dello 0,72%.
Ieri, il frumento è crollato di 24,2 centesimi, o del 4,61% a 5,0220 dollari, dal momento che le previsioni meteo aggiornate indicano l’arrivo della tanto attesa pioggia nei principali stati produttori di frumento.
Ieri il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che il 42% del raccolto invernale statunitense è stato giudicato da buono a eccellente al 12 aprile, in calo dal 44% della settimana precedente.
Nella stessa settimana dello scorso anno circa il 34% del raccolto era stato giudicato da buono a eccellente.
Secondo l’USDA, la scorsa settimana è stato piantato il 17% del frumento primaverile, contro il 5% della stessa settimana dello scorso anno ed al di sotto della media quinquennale dell’11% per questo periodo dell’anno.
Intanto, il granturco USA con consegna a maggio scende di 0,62 centesimi, o dello 0,17%, a 3,7038 dollari al bushel. Il prezzo ha toccato il minimo giornaliero di 3,7020 dollari, un livello che non si registrava dal 18 marzo.
L’USDA ha dichiarato che il 2% del raccolto di granturco è stato piantato la scorsa settimana. La media quinquennale per questo periodo dell’anno è pari al 5%.
Ieri, il granturco è sceso di 6,4 centesimi, o dell’1,72% a 3,7040 dollari, tra i segnali di un eccesso di scorte.
Secondo il Dipartimento, le scorte finali di granturco per la stagione 2014-15 ammonteranno a 188,5 milioni di tonnellate cubiche, in salita dalla stima precedente di 185,28 milioni di tonnellate.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a maggio sale di 3,62 centesimi, o dello 0,38% a 9,5263 dollari al bushel. Ieri, il prezzo della soia è sceso di 2,6 centesimi, o dello 0,29% a 9,4860 dollari al bushel.
Il 10 aprile il prezzo della soia ha toccato il minimo di sei mesi di 9,4440 dollari per via dell’ottimismo per le scorte sudamericane e l’indebolimento della richiesta della soia USA.
La scorsa settimana, l’USDA ha previsto che le scorte finali globali di soia ammonteranno a 89,6 milioni di tonnellate, in salita dagli 89,5 milioni stimati il mese scorso, a causa del raccolto da record in Brasile.
Brasile ed Argentina sono i principali esportatori di soia e sono in competizione con gli Stati Uniti per le vendite sui mercati globali. La prospettiva di raccolti importanti in Sudamerica potrebbe pesare sulla richiesta negli USA.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.