Investing.com - I futures del rame sono stabili nella seduta europea di questo mercoledì, con gli investitori che restano concentrati sugli utili del quarto trimestre mentre e sui dati economici che saranno rilasciati in Cina.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a marzo a 3,687 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,4% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono nel range stretto tra il minimo giornaliero di 3,668 dollari la libbra ed il massimo della seduta di 3,691 dollari la sterlina. I futures sono saliti a 3,758 il 3 gennaio, il livello più alto dal 18 ottobre.
La propensione verso gli investimenti più rischiosi è migliorata dopo che il produttore di alluminio Alcoa ha aperto la stagione degli utili del quarto trimestre in profitto, nonostante il calo dei prezzi dell’alluminio nel 2012.
Il gigante dell’alluminio ha previsto una crescita della domanda globale, con la materia prima che salirà del 7% nel 2013m contro il 6% del 2012.
Il direttore esecutivo Alcoa, Klaus Kleinfeld ha dichiarato che la domanda in Cina, il principale consumatore mondiale di rame, crescerà dell’11% quest’anno per via dello stimolo della nuova leadership.
I traders del rame attendono una serie di dati economici cinesi che saranno rilasciati domani, mentre i dati sull’inflazione giungeranno venerdì.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame, e rappresenta il 40% del consumo mondiale.
Il sentimento dei mercati resta cauto nel clima di incertezza che circonda il dibattito sull’aumento del tetto del debito.
Gli investitori restano cauti in attesa di un vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea. Si prevede che la BCE lasci invariati i tassi di interesse durante il vertice di giovedì, ma diversi operatori intravedono una possibilità di un calo dei tassi nel corso dell’anno.
Atteso per domani anche l’annuncio del tasso di interesse di riferimento della Banca d’Inghilterra.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è salito dello 0,1% a 1.663,55 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,1% a 30,48 dollari l’oncia troy.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a marzo a 3,687 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,4% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono nel range stretto tra il minimo giornaliero di 3,668 dollari la libbra ed il massimo della seduta di 3,691 dollari la sterlina. I futures sono saliti a 3,758 il 3 gennaio, il livello più alto dal 18 ottobre.
La propensione verso gli investimenti più rischiosi è migliorata dopo che il produttore di alluminio Alcoa ha aperto la stagione degli utili del quarto trimestre in profitto, nonostante il calo dei prezzi dell’alluminio nel 2012.
Il gigante dell’alluminio ha previsto una crescita della domanda globale, con la materia prima che salirà del 7% nel 2013m contro il 6% del 2012.
Il direttore esecutivo Alcoa, Klaus Kleinfeld ha dichiarato che la domanda in Cina, il principale consumatore mondiale di rame, crescerà dell’11% quest’anno per via dello stimolo della nuova leadership.
I traders del rame attendono una serie di dati economici cinesi che saranno rilasciati domani, mentre i dati sull’inflazione giungeranno venerdì.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame, e rappresenta il 40% del consumo mondiale.
Il sentimento dei mercati resta cauto nel clima di incertezza che circonda il dibattito sull’aumento del tetto del debito.
Gli investitori restano cauti in attesa di un vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea. Si prevede che la BCE lasci invariati i tassi di interesse durante il vertice di giovedì, ma diversi operatori intravedono una possibilità di un calo dei tassi nel corso dell’anno.
Atteso per domani anche l’annuncio del tasso di interesse di riferimento della Banca d’Inghilterra.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è salito dello 0,1% a 1.663,55 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,1% a 30,48 dollari l’oncia troy.