Investing.com - I prezzi dell’argento sono scesi al minimo dal luglio questo mercoledì, tra le crescenti speculazioni che la Federal Reserve possa iniziare a ridimensionare il suo programma di acquisti di bond prima del previsto.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a marzo sono scambiati a 19,02 dollari l’oncia troy negli scambi europei del mattino, in calo dello 0,25%.
I prezzi Comex dell’argento erano precedentemente scesi al minimo della seduta di 18,89 dollari l’oncia troy, il minimo dall’8 luglio.
Il contratto di marzo ieri è sceso dell’1,16% a 19,06 dollari l’oncia troy.
I futures troveranno supporto a 18,67 dollari l’oncia troy, il minimo dall’8 luglio e resistenza a 19,33 dollari, il massimo dal 3 dicembre.
Gli investitori attendono gli importanti dati economici USA nel corso della settimana per valutare ulteriormente la forza dell’economia e la necessità dello stimolo.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno il report ADP sui nuovi posti di lavoro nel settore privato, nonché i dati sulle vendite delle nuove case e la bilancia commerciale. Inoltre, l’Institute of Supply Management pubblicherà il PMI dei servizi.
Inoltre gli USA domani pubblicheranno i dati sul prodotto interno lordo del terzo trimestre, mentre l’attesissimo report sull’occupazione non agricola di novembre è previsto per venerdì.
La Federal Reserve, che terrà il prossimo vertice il 17 e 18 dicembre, ha dichiarato che la tempistica del ridimensionamento dipende dalle condizioni del lavoro e del mercato immobiliare.
L’argento è sceso di circa il 37% quest’anno dal momento che i forti dati economici USA hanno alimentato le aspettative che la Fed possa iniziare a ridimensionare lo stimolo.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è in calo dello 0,35% a 1.216,40 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a marzo è salito dello 0,3% a 3,177 dollari la libbra.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a marzo sono scambiati a 19,02 dollari l’oncia troy negli scambi europei del mattino, in calo dello 0,25%.
I prezzi Comex dell’argento erano precedentemente scesi al minimo della seduta di 18,89 dollari l’oncia troy, il minimo dall’8 luglio.
Il contratto di marzo ieri è sceso dell’1,16% a 19,06 dollari l’oncia troy.
I futures troveranno supporto a 18,67 dollari l’oncia troy, il minimo dall’8 luglio e resistenza a 19,33 dollari, il massimo dal 3 dicembre.
Gli investitori attendono gli importanti dati economici USA nel corso della settimana per valutare ulteriormente la forza dell’economia e la necessità dello stimolo.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno il report ADP sui nuovi posti di lavoro nel settore privato, nonché i dati sulle vendite delle nuove case e la bilancia commerciale. Inoltre, l’Institute of Supply Management pubblicherà il PMI dei servizi.
Inoltre gli USA domani pubblicheranno i dati sul prodotto interno lordo del terzo trimestre, mentre l’attesissimo report sull’occupazione non agricola di novembre è previsto per venerdì.
La Federal Reserve, che terrà il prossimo vertice il 17 e 18 dicembre, ha dichiarato che la tempistica del ridimensionamento dipende dalle condizioni del lavoro e del mercato immobiliare.
L’argento è sceso di circa il 37% quest’anno dal momento che i forti dati economici USA hanno alimentato le aspettative che la Fed possa iniziare a ridimensionare lo stimolo.
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è in calo dello 0,35% a 1.216,40 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a marzo è salito dello 0,3% a 3,177 dollari la libbra.