Investing.com - I futures dell’argento sono in salita per la prima volta questo lunedì, dopo un calo nella vendita delle case USA che ha allentato le aspettative che la Federal Reserve inizierà a ridurre il programma di stimolo il mese prossimo.
L’andamento dei prezzi dell’oro quest’anno ha seguito le aspettative verso una eventuale conclusione anticipata del programma di stimolo monetario da parte della banca centrale statunitense.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a dicembre hanno segnato +1,3% a 24,09 dollari l’oncia troy. Il contratto di dicembre è salito venerdì del 3,05% a 23,78 dollari l’oncia troy.
I futures dell’argento sono saliti del 2,2% stamane al massimo della seduta di 24,33 dollari l’oncia troy, il massimo dal 6 maggio.
I prezzi sono saliti del 25% da quando è stato toccati il minimo di tre anni di 18,19 dollari il 28 giugno, un minimo che ha portato il metallo in territorio rialzista.
I prezzi dell’argento troveranno supporto a 22,88 dollari l’oncia troy, il minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 24,41 dollari, il massimo dal 6 maggio.
L’argento è salito ancora da venerdì, quando il
dipartimento per il Commercio ha dichiarato che la vendita di case nuove è cresciuta del 13,4% a luglio, segnando il calo più forte degli ultimi tre anni.
I dati deboli hanno alimentato i timori sul mercato immobiliare ed hanno acceso la speculazione quando la banca centrale potrà iniziare a ritirare il programma di acquisti mensili da 85 miliardi di dollari.
I verbali del vertice della Fed pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato che i funzionari erano
divisi sulla tempistica del possibile ridimensionamento, con quasi tutti i membri del consiglio che hanno stabilito che una variazione nel programma di acquisti non è ancora appropriata.
I verbali hanno mostrato che gli ultimi dati economici USA rilasciati sono stati “misti”, indicando che l’eventuale miglioramento potrebbe essere rimandato se l condizioni economiche restano troppo deboli.
La banca centrale si riunirà il 17 e 18 settembre per rivedere l’economia e valutare la politica.
Gli operatori dei mercati attendono i dati USA sugli ordinativi di beni durevoli nel corso della giornata.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dai traders dell’argento, in quanto mostrano se si rafforzano o si indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
Qualsiasi miglioramento nell’attività economica statunitense potrebbe aumentare le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nei prossimi mesi.
Sul Comex, i futures dell’oro con consegna a dicembre hanno segnato un calo dello 0,1% a 1.394,10 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre ha segnato +0,65% a 3,377 dollari la libbra.
L’andamento dei prezzi dell’oro quest’anno ha seguito le aspettative verso una eventuale conclusione anticipata del programma di stimolo monetario da parte della banca centrale statunitense.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a dicembre hanno segnato +1,3% a 24,09 dollari l’oncia troy. Il contratto di dicembre è salito venerdì del 3,05% a 23,78 dollari l’oncia troy.
I futures dell’argento sono saliti del 2,2% stamane al massimo della seduta di 24,33 dollari l’oncia troy, il massimo dal 6 maggio.
I prezzi sono saliti del 25% da quando è stato toccati il minimo di tre anni di 18,19 dollari il 28 giugno, un minimo che ha portato il metallo in territorio rialzista.
I prezzi dell’argento troveranno supporto a 22,88 dollari l’oncia troy, il minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 24,41 dollari, il massimo dal 6 maggio.
L’argento è salito ancora da venerdì, quando il
dipartimento per il Commercio ha dichiarato che la vendita di case nuove è cresciuta del 13,4% a luglio, segnando il calo più forte degli ultimi tre anni.
I dati deboli hanno alimentato i timori sul mercato immobiliare ed hanno acceso la speculazione quando la banca centrale potrà iniziare a ritirare il programma di acquisti mensili da 85 miliardi di dollari.
I verbali del vertice della Fed pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato che i funzionari erano
divisi sulla tempistica del possibile ridimensionamento, con quasi tutti i membri del consiglio che hanno stabilito che una variazione nel programma di acquisti non è ancora appropriata.
I verbali hanno mostrato che gli ultimi dati economici USA rilasciati sono stati “misti”, indicando che l’eventuale miglioramento potrebbe essere rimandato se l condizioni economiche restano troppo deboli.
La banca centrale si riunirà il 17 e 18 settembre per rivedere l’economia e valutare la politica.
Gli operatori dei mercati attendono i dati USA sugli ordinativi di beni durevoli nel corso della giornata.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dai traders dell’argento, in quanto mostrano se si rafforzano o si indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
Qualsiasi miglioramento nell’attività economica statunitense potrebbe aumentare le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nei prossimi mesi.
Sul Comex, i futures dell’oro con consegna a dicembre hanno segnato un calo dello 0,1% a 1.394,10 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a settembre ha segnato +0,65% a 3,377 dollari la libbra.