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Futures dell’oro su, i mercati attendono la Fed e i bond della zona euro

Pubblicato 24.04.2012, 09:26
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Investing.com - I futures dell’oro sono in leggero rilazo stamane, nella mattinata europea, mentre i mercati attendono una serie di aste nella zona euro ed un meeting della Federal Reserve nel corso della giornata.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna a giugno a 1.637,65 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,3%.

Il contratto di giugno è stato scambiato in un range tra 1.639,85 dollari l’oncia troy, il massimo giornaliero ed un minimo della sessione di 1.634,75 dollari l’oncia troy.

I futures dell’oro hanno trovato supporto a breve termine a 1.613,55 dollari l’oncia troy, il minimo dal 4 aprile e resistenza a 1.658,95, il massimo del 16 aprile.

I prezzi dell’oro sono andati sotto forte pressione ieri, tra l’incertezza politica nei Paesi Bassi ed in Francia, combinata ai dati manifatturieri deboli della zona euro e della Cina, che hanno spinto gli investitori a scegliere il relativo rifugio del dollaro USA.

I prezzi dell’oro spesso si muovono inversamente al dollaro USA, con l’oro che diventa meno costoso per i titolari di altre valute.

I mercati attendono le aste di bond che si terranno oggi in Olanda, Spagna e Italia.

L’Olanda metterà all’asta fino a 2,5 miliardi di euro in obbligazioni in scadenza nel 2014 e 2037 in un test chiave della fiducia del mercato del debito del paese.

Il primo ministro olandese Mark Rutte ha presentato le dimissioni del suo governo nel corso di una crisi dovuta ai tagli al bilancio, creando un vuoto politico in uno dei paesi più stabili dell’intera area.

Durante la notte, Moody ha avvertito che la crisi era “credito negativo”, ma ha dichiarato che stava mantenendo il sua attuale rating di AAA con outlook stabile.

La Spagna metterà all’asta fino a a 2 miliardi di euro in obbligazioni a tre e sei mesi le, mentre l'Italia metterà all’asta debito pubblico a due anni.

Le Aste dei titoli sono diventati fattori chiave del sentimento di rischio negli ultimi mesi, in quanto gli operatori cercano di misurare la capacità delle nazioni indebitate della zona euro per finanziare se stessi.

I traders dell’oro attendono inoltre il meeting della Federal Reserve di martedì e mercoledì nel corso dei quali si discuterà di economia e politica monetaria.

Gli operatori sperano che ci potrebbe essere qualche manifestazione di sostegno per un terzo round di acquisti di obbligazioni, chiamati allentamento quantitativo III o QE3, per sostenere l'economia degli Stati Uniti.

Le aspettative di stimolo monetario tendono a spingere l’oro, poiché il metallo viene visto come una riserva di valore sicura ed una copertura contro l'inflazione.

Sul Comex, l’argento con consegna a luglio ha segnato un aumento dello 0,95% a 30,89 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a maggio ha segnato +0,85% a 3,666 dollari la libbra.

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