Investing.com - Il prezzo dell’oro sale negli scambi asiatici di questo venerdì, recuperando le perdite registrate nella seduta precedente sulla scia della conclusione dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange vanno su dello 0,4% a 1.512,25 dollari l’oncia troy alle 00:42 ET (04:42 GMT).
La Fed ha tagliato i tassi per la seconda volta quest’anno mercoledì, abbassandoli di un altro quarto di punto. Il tasso dei fondi federali è ora dell’1,75%-2%.
Il dollaro, che solitamente si muove in direzione opposta al metallo prezioso, è rimasto pressoché invariato dopo la decisione, in quanto il taglio era stato ampiamente previsto.
Il prezzo dell’oro segna una ripresa oggi, ma i trader restano cauti in un clima di incertezza circa la prossima mossa della Fed.
La banca centrale ha altri due vertici in programma per quest’anno, ad ottobre e a dicembre, ma non è certo che taglierà ancora i tassi. Lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com pone le probabilità di un taglio dei tassi ad ottobre a meno del 50%, ma prevede un altro taglio a dicembre.
Sebbene questo non influenzi il prezzo dell’oro questa mattina, i timori di una Brexit senza accordo si sono in parte ridimensionati dopo che il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha affermato che secondo lui un accordo potrebbe essere approvato prima della scadenza.
“Ritengo che possiamo arrivare ad un accordo”, ha dichiarato Juncker in un’intervista a Sky News. “Sto facendo il possibile per arrivare ad un accordo perché non mi piace l’idea di non averne uno, in quanto penso che avrebbe conseguenze disastrose almeno per un anno”.
I suoi commenti hanno fatto schizzare la sterlina contro il dollaro, ma hanno avuto poco impatto sull’oro, tradizionale investimento rifugio, stamane.