Investing.com - Il prezzo del greggio sale negli scambi asiatici di questo venerdì ma resta destinato a segnare un forte ribasso settimanale. I timori per il rallentamento della domanda sono aumentati dopo la pubblicazione dei dati economici USA più deboli del previsto.
I future del greggio WTI USA salgono dello 0,5% a 525,73 dollari alle 00:55 ET (04:55 GMT). I future del Brent, il riferimento internazionale, vanno su dello 0,5% a 57,99 dollari.
Sulla settimana, i future del Brent crollano del 6,7%, segnando la perdita settimanale maggiore da dicembre, mentre il tonfo del WTI è del 6%, il maggiore da luglio.
L’Institute of Supply Management questa settimana ha reso noto che l’indice non manifatturiero è sceso al minimo dall’agosto 2016.
Questo dato arriva sulla scia dell’indice dei direttori acquisti dell’ISM per il settore manifatturiero che ha registrato la lettura più bassa dal 2009.
Poi mercoledì il report ADP sull’occupazione nazionale ha rivelato che la crescita dell’occupazione privata ad agosto non è stata tanto forte come si stimava inizialmente.
“Le preoccupazioni per la domanda petrolifera globale sono in aumento e le trattative commerciali USA-Cina della prossima settimana, l’importantissimo fattore X, sarà di particolare rilievo, dato il brusco calo del prezzo del greggio nella scorsa settimana”, afferma Stephen Innes, esperto di strategie per i mercati dell’Asia Pacifica di AxiTrader, in un articolo di Reuters.