(Reuters) - I prezzi del petrolio arretrano dopo aver registrato rialzi per quattro settimane, con la prospettiva di un accordo per il cessate il fuoco a Gaza che allenta le tensioni in Medio Oriente, mentre gli investitori valutano le possibili interruzioni delle forniture energetiche statunitensi a causa dell'uragano Beryl.
Intorno alle 11,10, i futures sul Brent sono in calo di 61 centesimi, o dello 0,7%, a 85,91 dollari al barile. Il greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) è a 82,41 dollari al barile, in ribasso di 75 centesimi, o dello 0,9%.
Sono in corso i colloqui su un piano di cessate il fuoco degli Stati Uniti, mediati da Qatar e Egitto, per porre fine alla guerra a Gaza che va avanti da 9 mesi.
I porti di Corpus Christi, Houston, Galveston, Freeport e Texas City ieri sono rimasti chiusi per prepararsi all'uragano Beryl, che dovrebbe abbattersi al centro della costa texana tra Galveston e Corpus Christi durante la giornata.
La chiusura dei porti potrebbe causare un arresto temporaneo delle esportazioni di greggio e di gas naturale liquefatto, delle spedizioni di petrolio alle raffinerie e delle forniture di carburante da queste ultime.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)