LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio rimbalzano dopo le perdite di oltre l'1% di ieri grazie al cauto ottimismo degli investitori per l'attenuarsi del rischio di un default del debito statunitense.
Intorno alle 11,35 i futures sul Brent salgono di 64 centesimi, o 0,84%, a 76,50 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate è in rialzo di 54 centesimi, o 0,75%, a 72,4 dollari.
Questa settimana il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente della Camera dei Rappresentanti Kevin McCarthy hanno ribadito il loro obiettivo di trovare un accordo per aumentare il tetto al debito federale da 31.400 miliardi di dollari, concordando di discuterne già domenica.
Il sentiment rimane contrastante, con il mercato che soppesa, da una parte, l'ottimismo per la possibilità di evitare un default del debito statunitense e, dall'altra, i dati sull'inflazione, che potrebbero suggerire l'arrivo di ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali globali.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)