LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono poco variati, dopo che Joe Biden ha annunciato che non cercherà di ottenere un secondo mandato come presidente degli Stati Uniti, mentre gli investitori attendono ulteriori segnali di un possibile taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti già a settembre.
Intorno alle 12,25, i futures sul Brent scendono di 15 centesimi a 82,48 dollari al barile e i futures sul greggio West Texas Intermediate statunitense sono in calo di 8 centesimi a 80,05 dollari.
La Federal Reserve dovrebbe rivedere la propria politica nella riunione del 30-31 luglio, quando gli investitori si aspettano che i tassi vengano mantenuti invariati, anche se ci sono state indicazioni di un taglio nel meeting di settembre.
La notizia che il presidente Biden ieri ha deciso di abbandonare la sua candidatura per la rielezione non è stata un fattore determinante per i mercati petroliferi. Biden ha espresso il suo sostegno per la vicepresidente Kamala Harris come candidato alle elezioni di novembre, che dovrebbe affrontare il repubblicano Donald Trump.
"Pensiamo che la capacità del presidente degli Stati Uniti di influenzare la produzione petrolifera statunitense sia probabilmente sopravvalutata", ha detto Suvro Sarkar, responsabile del team del settore energetico presso Dbs Bank, osservando che la produzione statunitense ha raggiunto i massimi storici lo scorso anno nonostante le azioni dell'amministrazione Biden per contrastare il cambiamento climatico.
"Semmai, una presidenza Trump potrebbe influenzare una maggiore domanda di petrolio negli Stati Uniti, data la sua posizione anti-Ev", ha aggiunto Sarkar.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Antonella Cinelli)