LONDRA (Reuters) - I futures sul Brent si sono stabilizzati dopo aver superato la soglia di 90 dollari al barile venerdì, mentre gli investitori attendono di vedere se il conflitto tra Israele e Hamas si estenderà ad altri Paesi.
Alle 11,30 i contratti sul Brent calano di 0,32% a 90,61 dollari, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) perde lo 0,16% a 87,58 dollari.
** Entrambi i benchmark sono saliti di quasi il 6% venerdì, facendo salire il Brent del 7,5% sulla settimana e il Wti del 5,9%, in quanto gli investitori hanno valutato la possibilità di un più ampio conflitto in Medio Oriente.
La guerra tra il gruppo islamista Hamas e Israele rappresenta uno dei rischi geopolitici più significativi per i mercati petroliferi dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia lo scorso anno, tra i timori per una potenziale escalation che coinvolga l'Iran.
Sabato l'Iran ha detto che se i "crimini di guerra e il genocidio" di Israele non saranno fermati, la situazione potrebbe andare fuori controllo con "conseguenze di vasta portata"
Con il timore di un'escalation del conflitto, il Segretario di Stato americano Antony Blinken tornerà in Israele oggi per parlare "del modo in cui procedere" dopo diversi giorni di diplomazia tra gli Stati arabi.
Israele ha negato che sia stato concordato un cessate il fuoco nel sud di Gaza, dopo che fonti di sicurezza egiziane avevano affermato che era stato raggiunto un accordo per sospendere gli attacchi e consentire agli stranieri di uscire e agli aiuti di entrare nella regione.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)