LONDRA (Reuters) - Il petrolio è in leggero rialzo e si avvia a chiudere la settimana con un saldo positivo, sostenuto dalle aspettative di una ripresa economica in Cina guidata dai piani di stimolo del Paese, primo importatore di petrolio al mondo, e dalle previsioni di un calo delle scorte statunitensi.
Intorno alle 11,00, i futures sul Brent sono in rialzo di 18 centesimi a 73,44 dollari al barile. Il greggio statunitense West Texas Intermediate è a 69,87 dollari, in aumento di 25 centesimi rispetto alla chiusura di ieri. Per la settimana il Brent è salito dello 0,5% e il Wti dello 0,4%.
"Probabilmente stiamo tornando a salire in previsione di un decumulo di greggio negli Stati Uniti", ha detto Giovanni Staunovo, analista di Ubs. "Un po' di sostegno al petrolio potrebbe arrivare presto dal clima freddo, che sostiene la domanda".
Per le 19,00 italiane sono in agenda i dati sulle scorte settimanali della U.S. Energy Information Administration, più tardi del solito a causa delle festività natalizie.
A favorire l'ottimismo sulla crescita economica cinese e sulla domanda di petrolio è stata ieri la Banca Mondiale, che ha alzato le previsioni di crescita economica cinese per il 2024 e il 2025, sebbene abbia sottolineato che la scarsa fiducia delle famiglie e delle imprese continuerà a pesare l'anno prossimo.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)