NEW YORK - Le quotazioni dell'oro hanno registrato oggi un significativo rialzo, in quanto gli investitori si sono rivolti al bene rifugio in seguito all'escalation delle tensioni geopolitiche. Il rialzo dei prezzi fa seguito agli attacchi aerei condotti dagli Stati Uniti e dal Regno Unito nello Yemen. Al COMEX di New York, i futures di febbraio dell'oro hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 2.051,60 dollari l'oncia, mentre l'oro a pronti è salito a 2.038,88 dollari l'oncia.
Il valore del metallo prezioso è spesso considerato un barometro della stabilità geopolitica e l'aumento di oggi riflette le preoccupazioni per le potenziali conseguenze delle azioni militari in Yemen. Parallelamente all'aumento del prezzo dell'oro, anche i futures statunitensi hanno registrato un movimento al rialzo, con un valore di 2.043,35 dollari.
Gli investitori si riversano tipicamente sull'oro nei periodi di incertezza e l'attuale clima geopolitico ha rafforzato questa tendenza. Gli attacchi aerei hanno sollevato timori sulla stabilità della regione, spingendo gli investitori verso la relativa sicurezza dell'oro.
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