Il greggio interrompe il calo tra i segnali di un accordo OPEC sulla produzione

Pubblicato 03.06.2019, 13:28
© Reuters.
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Investing.com - Il prezzo del greggio sale questo lunedì, il Ministro per l’Energia saudita Khalid al-Falih ha indicato che emerge consenso tra l’OPEC e gli alleati guidati dalla Russia circa la proroga dell’accordo sui tagli alla produzione.

Falih ha affermato che il gruppo è vicino ad un accordo per estendere il patto, che scadrà a fine mese, fino alla seconda metà dell’anno, nel tentativo di riequilibrare il mercato, in base ad una notizia di Arab News.

Malgrado le speculazioni di un rinvio a luglio, l’OPEC ha ancora in programma di tenere il vertice ufficiale il 25 giugno a Vienna, con i ministri non-OPEC che si uniranno all’incontro il giorno seguente.

“Faremo il necessario per sostenere la stabilità di mercato oltre giugno. Secondo me, questo significa ridurre le scorte dagli attuali livelli elevati”, avrebbe affermato Falih.

I prezzi del greggio, scesi nella notte, sono schizzati sulla notizia, interrompendo i quattro giorni in discesa che avevano comportato un tonfo settimanale di quasi il 9% I future del greggio West Texas Intermediate scambiati a New York salgono di 66 centesimi, o dell’1,2%, a 54,16 dollari al barile alle 7:23 ET (11:23 GMT), mentre i future del Brent, il riferimento per i prezzi al di fuori degli Stati Uniti, vanno su di 64 centesimi, o dell’1,0%, a 62,63 dollari.

L’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina ha affondato i prezzi del greggio, con gli investitori preoccupati per una recessione globale che potrebbe gravemente pesare sulla domanda.

Il greggio ha registrato la performance mensile peggiore degli ultimi sei mesi a maggio sulla scia di queste preoccupazioni, cancellando quasi metà dell’impennata del 2019 che era stata scatenata dall’accordo sui tagli alla produzione cominciato quest’anno insieme alle sanzioni USA contro l’Iran ed il Venezuela e varie interruzioni delle forniture.

I future della benzina salgono dello 0,2% a 1,7747 dollari al gallone alle 7:26 ET (11:26 GMT), mentre il combustibile da riscaldamento va su dello 0,4% a 1,8485 dollari al gallone.

I future del gas naturale vanno giù dello 0,7% a 2,437 dollari per milione di BTU.

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