MILANO (Reuters) - Gli indici di Wall Street sono in rialzo nelle prime battute, beneficiando dei prezzi del greggio in salita e trainati dai titoli della difesa, sulla scia dell'accordo sugli armamenti da 110 miliardi di dollari tra Stati Uniti e Arabia Saudita.
I prezzi del petrolio salgono di circa mezzo punto percentuale, spinti dalle speranze che i principali paesi esportatori possano approvare il prolungamento dei tagli alla produzione.
Nel week-end il neo presidente Usa Donald Trump si è recato in Arabia Saudita.
"I titoli dei giornali sulla visita di Trump fanno passare in secondo piano le preoccupazioni a livello geopolitico e di politica interna, inoltre i prezzi del greggio stanno salendo... sulle aspettative per l'Opec", spiega Peter Cardillo di First Standard Financial.
Intorno alle 16,20 italiane il Dow Jones sale dello 0,43%, l'indice S&P 500 dello 0,35%, il Nasdaq dello 0,51%.
Nel settore della difesa, in rialzo General Dynamics, Raytheon, Boeing (NYSE:BA) e Lockheed Martin.
AMGEN cede l'1,5% a 154,15 dollari dopo che la società e UCB hanno annunciato di non aspettarsi più che il farmaco sperimentale contro l'osteoporosi possa ottenere l'approvazione delle autorità Usa quest'anno.
FORD è in rialzo dell'1,4% a 11,02 dollari dopo che la casa automobilistica ha confermato di aver sollevato dall'incarico il Ceo Mark Fields, in risposta al crescente nervosismo degli investitori per la performance borsistica e le prospettive del gruppo automobilistico.