Investing.com - I titoli europei sono in calo questo mercoledì; l’attenzione degli investitori è rivolta al futuro del programma di acquisti della Federal Reserve mentre crescono le aspettative che la riduzione possa iniziare prima della fine dell’anno.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in calo dello 0,13%, il francese CAC 40 scende dello 0,03%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,12%.
I mercati sono in fermento in seguito al report migliore del previsto sull’occupazione non agricola USA rilasciato la scorsa settimana che ha alimentato le aspettative degli investitori riguardo la riduzione del programma di acquisti da 85 miliardi di dollari al mese della Fed.
L’attenzione degli investitori è ora rivolta all’udienza del Senato di domani che confermerà Janet Yellen primo presidente donna della Federal Reserve, per avere indicazioni sul corso futuro della politica monetaria USA.
I titoli finanziari sono in ribasso, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in calo dello 0,21% e dello 0,23%, mentre la tedesca Deutsche Bank è giù dello 0,29%.
Tra le banche periferiche, le spagnole Banco Santander e BBVA sono in calo rispettivamente dello 0,06% e dello 0,20%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit sono scendono dello 0,71% e dell’1,60%.
Telefonica sale dello 0,39% tra le notizie che la compagnia sia prossima ai potenziali obiettivi di acquisizione e partneriato in Messico, dove cerca di sfidare il dominio del miliardario Carlos Slim.
A Londra il FTSE 100 è sceso dello 0,54%, dal momento che le banche britanniche seguono la scia del calo delle controparti europee.
I titoli sono in calo con HSBC Holdings giù dello 0,78% e Barclays in brusco calo dell’1,07%, mentre Lloyds Banking crolla dell’1,13%. In rialzo invece Royal Bank of Scotland, su dello 0,30%.
British Sky Broadcasting Group segna la peggiore performance dell’indice, in calo del 3,01%, dopo aver dichiarato di aver acquistato 250.000 azioni ordinarie a 0,50 pence l’una per la loro cancellazione.
Le azioni di Sainsbury rimbalzano dell’1,82% dal momento che la terza più grande compagnia di supermercati britannica ha dichiarato che gli utili del primo semestre sono saliti del 7%.
Negli USA, i mercati azionari puntano a un’apertura da stabile a in calo. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 sono giù dello 0,14%.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in calo dello 0,13%, il francese CAC 40 scende dello 0,03%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,12%.
I mercati sono in fermento in seguito al report migliore del previsto sull’occupazione non agricola USA rilasciato la scorsa settimana che ha alimentato le aspettative degli investitori riguardo la riduzione del programma di acquisti da 85 miliardi di dollari al mese della Fed.
L’attenzione degli investitori è ora rivolta all’udienza del Senato di domani che confermerà Janet Yellen primo presidente donna della Federal Reserve, per avere indicazioni sul corso futuro della politica monetaria USA.
I titoli finanziari sono in ribasso, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in calo dello 0,21% e dello 0,23%, mentre la tedesca Deutsche Bank è giù dello 0,29%.
Tra le banche periferiche, le spagnole Banco Santander e BBVA sono in calo rispettivamente dello 0,06% e dello 0,20%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit sono scendono dello 0,71% e dell’1,60%.
Telefonica sale dello 0,39% tra le notizie che la compagnia sia prossima ai potenziali obiettivi di acquisizione e partneriato in Messico, dove cerca di sfidare il dominio del miliardario Carlos Slim.
A Londra il FTSE 100 è sceso dello 0,54%, dal momento che le banche britanniche seguono la scia del calo delle controparti europee.
I titoli sono in calo con HSBC Holdings giù dello 0,78% e Barclays in brusco calo dell’1,07%, mentre Lloyds Banking crolla dell’1,13%. In rialzo invece Royal Bank of Scotland, su dello 0,30%.
British Sky Broadcasting Group segna la peggiore performance dell’indice, in calo del 3,01%, dopo aver dichiarato di aver acquistato 250.000 azioni ordinarie a 0,50 pence l’una per la loro cancellazione.
Le azioni di Sainsbury rimbalzano dell’1,82% dal momento che la terza più grande compagnia di supermercati britannica ha dichiarato che gli utili del primo semestre sono saliti del 7%.
Negli USA, i mercati azionari puntano a un’apertura da stabile a in calo. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 sono giù dello 0,14%.