Investing.com - I titoli europei aprono in salita negli scambi ridotti di questo venerdì, dal momento che stanno crescendo le aspettative per l’eventuale inizio della riduzione del programma di stimolo della Federal Reserve in vista del vertice di politica monetaria della banca previsto per la prossima settimana.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,27%, il francese CAC 40 è in aumento dello 0,24%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,21%.
I mercati azionari si sono indeboliti dopo i dati misti statunitensi di ieri, tra le crescenti aspettative che la Fed possa iniziare a ridimensionare il suo programma di acquisti da 85 miliardi di dollari al mese durante il vertice di politica monetaria della prossima settimana.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,7% a novembre, al di sopra del previsto aumento dello 0,6%. Le vendite al dettaglio core sono aumentate dello 0,4%, contro il previsto aumento dello 0,2%.
In un secondo report, il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli USA la scorsa settimana è salito a un massimo mensile di 368.000 unità, rispetto alle aspettative di un aumento di 320.000 dal totale rivisto della settimana precedente di 300.000 unità.
I titoli finanziari sono principalmente al rialzo, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in salita dello 0,36% e dello 0,85%, mentre la tedesca Deutsche Bank è in aumento dello 0,48%.
Tra le banche periferiche, le spagnole BBVA e Banco Santander salgono rispettivamente dello 0,58% e dello 0,61%, mentre le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno subito un’impennata dell’1,14% e dell’1,18%.
PSA Peugeot crolla del 9,38% in seguito alla decisione della General Motors di vendere tutta la sua quota della casa automobilistica francese.
Al ribasso anche Iberdrola, in calo dello 0,15% dal momento che Goldman Sachs ha raccomandato di vendere le azioni della maggiore azienda produttrice e distributrice di elettricità e gas della Spagna.
A Londra, il FTSE 100 è in salita dello 0,6%, sebbene i guadagni siano limitati da RSA Insurance, le cui azioni sono crollate del 16,07% in seguito alla decisione del Direttore Esecutivo del gruppo di presentare le sue dimissioni alla compagnia.
Intanto, i mercati finanziari sono misti, con HSBC Holdings in salita dello 0,05% e Barclays in aumento dello 0,39%, mentre Lloyds Banking e Royal Bank of Scotland sono in calo dello 0,26% e dello 0,09%.
Nel settore minerario, i titoli sono principalmente al rialzo. I titoli Glencore Xstrata e BHP Billiton sono in salita rispettivamente dello 0,47% e dello 0,66%, mentre è al rialzo il rivale Astrazaneca, in salita dell’1,89%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,28%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,36%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,38%.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sull’indice dei prezzi alla produzione.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,27%, il francese CAC 40 è in aumento dello 0,24%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,21%.
I mercati azionari si sono indeboliti dopo i dati misti statunitensi di ieri, tra le crescenti aspettative che la Fed possa iniziare a ridimensionare il suo programma di acquisti da 85 miliardi di dollari al mese durante il vertice di politica monetaria della prossima settimana.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,7% a novembre, al di sopra del previsto aumento dello 0,6%. Le vendite al dettaglio core sono aumentate dello 0,4%, contro il previsto aumento dello 0,2%.
In un secondo report, il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli USA la scorsa settimana è salito a un massimo mensile di 368.000 unità, rispetto alle aspettative di un aumento di 320.000 dal totale rivisto della settimana precedente di 300.000 unità.
I titoli finanziari sono principalmente al rialzo, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in salita dello 0,36% e dello 0,85%, mentre la tedesca Deutsche Bank è in aumento dello 0,48%.
Tra le banche periferiche, le spagnole BBVA e Banco Santander salgono rispettivamente dello 0,58% e dello 0,61%, mentre le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno subito un’impennata dell’1,14% e dell’1,18%.
PSA Peugeot crolla del 9,38% in seguito alla decisione della General Motors di vendere tutta la sua quota della casa automobilistica francese.
Al ribasso anche Iberdrola, in calo dello 0,15% dal momento che Goldman Sachs ha raccomandato di vendere le azioni della maggiore azienda produttrice e distributrice di elettricità e gas della Spagna.
A Londra, il FTSE 100 è in salita dello 0,6%, sebbene i guadagni siano limitati da RSA Insurance, le cui azioni sono crollate del 16,07% in seguito alla decisione del Direttore Esecutivo del gruppo di presentare le sue dimissioni alla compagnia.
Intanto, i mercati finanziari sono misti, con HSBC Holdings in salita dello 0,05% e Barclays in aumento dello 0,39%, mentre Lloyds Banking e Royal Bank of Scotland sono in calo dello 0,26% e dello 0,09%.
Nel settore minerario, i titoli sono principalmente al rialzo. I titoli Glencore Xstrata e BHP Billiton sono in salita rispettivamente dello 0,47% e dello 0,66%, mentre è al rialzo il rivale Astrazaneca, in salita dell’1,89%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,28%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,36%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,38%.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sull’indice dei prezzi alla produzione.