Investing.com – Il dollaro è sceso contro lo yen questo venerdì, ma la domanda per il biglietto verde è rimasta sotto pressione per via della speculazione sul futuro del programma di stimolo monetario della Federal Reserve.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio USD/JPY ha toccato 96,33 il minimo della seduta; il cambio successivamente si è attestato a 96,59, in salita dello 0,11%.
Supporto a 95,81 minimo di giovedì e di sette settimane e resistenza a 97,53, massimo del 7 agosto.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che due membri senior della Fed hanno dichiarato che non escluderebbero un ridimensionamento delle misure di stimolo durante il vertice di politica monetaria di settembre.
In Giappone i dati ufficiali hanno mostrato che l’attività del settore terziario è scesa dello 0,3% a giugno, superando il calo dello 0,2%. I dati del mese precedente sono stati rivisti ad un aumento dell’1,3% rispetto alla stima di un aumento dell’1,2%.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,12%, a 129,29.
L’euro è rimasto supportato dai dati rilasciati ieri che hanno mostrato che le esportazioni in Germania sono salite dello 0,6% rispetto a giugno, ma le importazioni sono scese dello 0,8% alimentando i timori di un calo della domanda.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio USD/JPY ha toccato 96,33 il minimo della seduta; il cambio successivamente si è attestato a 96,59, in salita dello 0,11%.
Supporto a 95,81 minimo di giovedì e di sette settimane e resistenza a 97,53, massimo del 7 agosto.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che due membri senior della Fed hanno dichiarato che non escluderebbero un ridimensionamento delle misure di stimolo durante il vertice di politica monetaria di settembre.
In Giappone i dati ufficiali hanno mostrato che l’attività del settore terziario è scesa dello 0,3% a giugno, superando il calo dello 0,2%. I dati del mese precedente sono stati rivisti ad un aumento dell’1,3% rispetto alla stima di un aumento dell’1,2%.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,12%, a 129,29.
L’euro è rimasto supportato dai dati rilasciati ieri che hanno mostrato che le esportazioni in Germania sono salite dello 0,6% rispetto a giugno, ma le importazioni sono scese dello 0,8% alimentando i timori di un calo della domanda.