(Reuters) - Pechino prenderà contromisure se gli Usa daranno seguito alla recente minaccia del presidente Donald Trump di incrementare le tariffe sui prodotti cinesi.
Lo afferma il ministero del Commercio cinese, secondo quanto riportato dall'agenzia Xinhua.
La Cina non vuole combattere una guerra commerciale ma è pronta a farlo, afferma il ministero.
Pur fortemente contrariato dall'ultima mossa di Trump nella guerra commerciale tra i due Paesi, il ministero si augura che Pechino e Washington possano risolvere le loro controversie su basi paritarie e di rispetto reciproco dato che l'escalation nelle tensioni sul commercio danneggia gli interessi di tutti.
Nella notte il presidente Trump ha minacciato nuovi dazi del 10% su 300 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina dall'1 settembre.
L'annuncio di fatto estende i dazi a quasi tutti i beni cinesi importati negli Usa e segna una brusca interruzione alla tregua tra le due più grandi economie mondiali.
Trump ha anche minacciato di inasprire i dazi ulteriormente qualora il presidente cinese Xi Jinping non si muovesse rapidamente per trovare un accordo.