Investing.com – La sterlina è ancora in calo contro il dollaro USA questo mercoledì, in seguito al rilascio dei dati che mostrano che l’attività manifatturiera nel Regno Unito è scesa al passo più veloce degli ultimi 3 anni a luglio e mentre gli investitori attendono l’annuncio del tasso della Federal Reserve.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5620, il minimo dal 26 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5630, in calo dello 0,30%.
Supporto a 1,5469, minimo del 26 luglio e resistenza a 1,5689, massimo della sessione.
L’indice Markit/CIPS dei responsabili degli acquisti nel settore manifatturiero è crollato a 45,4 a luglio, il minimo dal marzo 2009, contro la lettura rivista al ribasso di giugno di 48,4 e al di sotto delle aspettative per un calo a 48,7.
Il report ha mostrato che la produzione e i nuovi ordini sono scesi bruscamente per via di una domanda interna ed estera in calo. Tuttavia il report ha mostrato che l’occupazione ha segnato il primo passo avanti da aprile.
I dati hanno alimentato le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi, dopo i dati che hanno mostrato una contrazione dell’economia britannica a giugno, portando la recessione al terzo trimestre.
Stamane un report ha mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi al minimo degli ultimi tre anni a luglio.
Nationnwide ha dichiarato che i prezzi delle case sono scedi dello 0,7% a luglio e sono scesi del 2,6% su base annua, il maggiore calo annuo dall’agosto 2009.
La BoE terrà il meeting di decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
Gli operatori attenderanno inoltre le conclusioni del meeting di politica monetaria della Fed, dopo i dati USA che hanno allentato le aspettative verso un altro round di allentamento quantitativo.
Negli USA la fiducia dei consumatori è aumentata più del previsto, mentre un report separato ha mostrato che l’attività manifatturiera nell’area di Chicago è aumentata più del previsto.
Gli USA rilasceranno oggi i dati sull’occupazione non agricola mentre l’ISM rilascerà un report sull’attività manifatturiera, in vista dell’annuncio della Fed.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,30%, a 0,7872.
L’euro è sostenuto dall’ottimismo verso il vertice di politica economica della Banca Centrale Europea di giovedì, nella speranza che la banca presenti un piano per contrastare la crisi del debito nella zona euro.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5620, il minimo dal 26 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5630, in calo dello 0,30%.
Supporto a 1,5469, minimo del 26 luglio e resistenza a 1,5689, massimo della sessione.
L’indice Markit/CIPS dei responsabili degli acquisti nel settore manifatturiero è crollato a 45,4 a luglio, il minimo dal marzo 2009, contro la lettura rivista al ribasso di giugno di 48,4 e al di sotto delle aspettative per un calo a 48,7.
Il report ha mostrato che la produzione e i nuovi ordini sono scesi bruscamente per via di una domanda interna ed estera in calo. Tuttavia il report ha mostrato che l’occupazione ha segnato il primo passo avanti da aprile.
I dati hanno alimentato le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi, dopo i dati che hanno mostrato una contrazione dell’economia britannica a giugno, portando la recessione al terzo trimestre.
Stamane un report ha mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi al minimo degli ultimi tre anni a luglio.
Nationnwide ha dichiarato che i prezzi delle case sono scedi dello 0,7% a luglio e sono scesi del 2,6% su base annua, il maggiore calo annuo dall’agosto 2009.
La BoE terrà il meeting di decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
Gli operatori attenderanno inoltre le conclusioni del meeting di politica monetaria della Fed, dopo i dati USA che hanno allentato le aspettative verso un altro round di allentamento quantitativo.
Negli USA la fiducia dei consumatori è aumentata più del previsto, mentre un report separato ha mostrato che l’attività manifatturiera nell’area di Chicago è aumentata più del previsto.
Gli USA rilasceranno oggi i dati sull’occupazione non agricola mentre l’ISM rilascerà un report sull’attività manifatturiera, in vista dell’annuncio della Fed.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,30%, a 0,7872.
L’euro è sostenuto dall’ottimismo verso il vertice di politica economica della Banca Centrale Europea di giovedì, nella speranza che la banca presenti un piano per contrastare la crisi del debito nella zona euro.