MILANO, 26 gennaio (Reuters) - Piazza Affari galleggia sopra
la parità a metà seduta, aspettando l'ispirazione di Wall Street
in un contesto volatile favorito da volumi sottili, che premia
bancari e SAIPEM .
Il gruppo attivo nei servizi petroliferi, in sintonia con i
concorrenti europei, è sostenuto dalla decisione della
brasiliana Petrobas di aumentare del 55% il proprio
piano di investimenti quinquennale.
Intorno alle ore 13 lo S&P/Mib <.SPMIB> avanza dello 0,7%,
il Mibtel <.MIBTEL> dello 0,4% e l'Allstars <.ALLST> cede lo
0,12%. In Europa, il Dj Stoxx 600 guadagna oltre un punto
percentuale.
I volumi sono pari a circa 630 milioni di euro.
* I bancari italiani sembrano ignorare il taglio di prezzi
obiettivo assestato oggi da Citigroup, pur sottoperformando in
maniera decisa il Dj Stoxx di settore in Europa (+5,7%)
galvanizzato, in particolare, da Barclays .
POP MILANO amplia i guadagni dopo le dichiarazioni
del direttore generale che ha previsto un quarto trimestre in
linea con il resto del 2008, affermando che ci sono le
condizioni per la distribuzione di un dividendo.
* In altalena FIAT con il mercato che digerisce le
parole dell'AD di Unicredit Alessandro Profumo riportate dalla
stampa nel fine settimana e una pesante revisione al ribasso del
prezzo obiettivo di Morgan Stanley. Commentando l'ipotesi di una
linea di credito da 1 miliardo aggiuntiva per il Lingotto, l'AD
di Unicredit ha detto che "è importante accompagnare la Fiat".
"Tutto sommato la disponibilità di Profumo per Fiat è una
buona notizia", fa notare un trader.
Ma un altro operatore sottolinea il deciso ridimensionamento
del target price, tagliato a 1,95 da 2,4 euro con giudizio
"underweight".
* Gli assicurativi estendono il rialzo sulle piazze europee
(stoxx +4,5%) ma l'effetto contagio in Italia stenta a farsi
sentire sulle compagnie europee con solo GENERALI in
rialzo ma appena di mezzo punto percentuale.
* Ben comprata ENEL : "Il mercato vede di buon
grado il possibile acquisto della quota Endesa in mano ad
Acciona", commenta un dealer.
* STMicroelectronics avanza di due abbondanti punti
percentuali in attesa dei risultati del gigante di
semiconduttori per cellulari Texas Instruments . Exane ha
promosso oggi il titolo a "outperform" da "neutral".
* Venduta TELECOM , in linea con la debolezza dei
telefonici europei. Sul titolo, secondo un trader, continuano a
pesare le incertezze in Sud America dopo che la Consob
brasiliana ha comunicato che l'azionista di riferimento Telco ha
l'obbligo giuridico di lanciare un'Opa su Tim Participacoes
.
* Acquisti copiosi su INDESIT con il mercato che
ragiona su possibili ipotesi di aggregazione cogliendo
l'occasione di indiscrezioni stampa a questo proposito per far
rimbalzare il titolo, nonostante la smentita di una fonte della
società.
* Sotto pressione gli editoriali: maglia nera fra le blue
chips al gruppo EDITORIALE L'ESPRESSO , già nel mirino
della lettera settimana scorsa. Pesanti MONDADORI
(-3,6%) e MEDIASET (-4,5%) nel giorno in cui Credit
Suisse ha ridotto il prezzo obiettivo a 3,4 euro. Al palo anche
SEAT PG che aggiorna i minimi. Secondo un'analisi
condotta da Reuters, gli analisti vedono scarso interesse per
l'aumento di capitale da parte degli azionisti di minoranza.
* In grande spolvero i titoli IFIL risparmio ,
spinti dalle attese di un dividendo, dopo che l'accomandita
della famiglia Agnelli ne ha rilevato il 5,35%.
"Se gli Agnelli comprano delle risparmio è molto probabile
che, essendo loro a decidere, diano il dividendo", commenta un
analista ricordando che le azioni verranno annullate nell'ambito
della nascita di Exor dalla fusione per incorporazione di Ifil
in Ifi.
* Rimbalza dai minimi di venerdì anche MAIRE TECNIMONT
. In una nota, Santander ha confermato la
raccomandazione "buy" sul titolo dopo le stime sul 2008 e il
2009 date dall'AD a Plus-Il Sole 24 Ore. "Il recente ribasso del
prezzo sembra eccessivo rispetto allo scenario di mercato
deteriorato nei settori di riferimento", afferma il broker.