Investing.com - I futures del rame sono in salita negli scambi ridotti di questo mercoledì, nelle speranza che il Presidente Barack Obama ed i Repubblicani riescano a trovare un accordo per evitare il precipizio fiscale in attesa della scadenza di fine anno.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a marzo a 3,569 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,65% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono nel range stretto tra il minimo giornaliero di 3,561 dollari la libbra ed il massimo della seduta di 3,577 dollari la libbra.
Ieri non ci sono stati scambi per via della chiusura di Natale.
Gli investitori continuano a monitorare gli sviluppi che circondano il precipizio fiscale, vale a dire l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica pari a 600 miliardi di dollari che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio.
La Casa Bianca ha fatto sapere ieri sera che il Presidente Barack Obama rientrerà anticipatamente dalle sue vacanze alle Hawaii per prendere parte ai dialoghi di giovedì a Washington per evitare la crisi in vista dell’imminente scadenza.
Entrambe le Camere del Congresso ritorneranno a lavoro giovedì.
Senza un accordo, gli Stati Uniti potrebbero ricadere in recessione e trascinare con sé gran parte dell’economia mondiale
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è salito dello 0,1% a 1.658,15 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo ha segnato +0,15%, a 29,94 dollari l’oncia troy.
Si prevedono scambi ridotti, con le posizioni di fine anno e le attività in genere ridotte dalle festività. Volumi inferiori al previsto potrebbero accendere una certa volatilità, che potrebbe portare rapide variazioni nei prezzi dei metalli per le ultime settimane dell’anno.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a marzo a 3,569 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,65% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono nel range stretto tra il minimo giornaliero di 3,561 dollari la libbra ed il massimo della seduta di 3,577 dollari la libbra.
Ieri non ci sono stati scambi per via della chiusura di Natale.
Gli investitori continuano a monitorare gli sviluppi che circondano il precipizio fiscale, vale a dire l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica pari a 600 miliardi di dollari che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio.
La Casa Bianca ha fatto sapere ieri sera che il Presidente Barack Obama rientrerà anticipatamente dalle sue vacanze alle Hawaii per prendere parte ai dialoghi di giovedì a Washington per evitare la crisi in vista dell’imminente scadenza.
Entrambe le Camere del Congresso ritorneranno a lavoro giovedì.
Senza un accordo, gli Stati Uniti potrebbero ricadere in recessione e trascinare con sé gran parte dell’economia mondiale
Sul Comex, l’oro con consegna a febbraio è salito dello 0,1% a 1.658,15 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a marzo ha segnato +0,15%, a 29,94 dollari l’oncia troy.
Si prevedono scambi ridotti, con le posizioni di fine anno e le attività in genere ridotte dalle festività. Volumi inferiori al previsto potrebbero accendere una certa volatilità, che potrebbe portare rapide variazioni nei prezzi dei metalli per le ultime settimane dell’anno.